Martedì 9 febbraio prende il via la 66esima edizione del Festival della canzone italiana di Sanremo e il pubblico astigiano che deciderà di seguirla in tv potrebbe avere quest'anno una ragione
Martedì 9 febbraio prende il via la 66esima edizione del Festival della canzone italiana di Sanremo e il pubblico astigiano che deciderà di seguirla in tv potrebbe avere quest'anno una ragione di più per farlo. In gara, nella sezione Nuove Proposte, figura infatti la ventenne cantautrice (astigiana) Chiara Dello Iacovo con il brano "Introverso". Non si conoscono ancora date e orari di esibizione dei big e dei giovani, ma è certo che i primi quattro di quest'ultima categoria inizieranno le proprie performance la seconda serata, mercoledì 10, a coppie e con eliminazione diretta su voto della sala stampa, dell'orchestra, della giuria e dei telespettatori.
Abbiamo raggiunto Chiara telefonicamente, impegnata negli ultimi preparativi prima della partenza: «Sto cercando di dissimulare la tensione, soprattutto con me stessa ?- confida -? Ma i risultati sono pessimi perchè, per citare il celebre slogan, "Sanremo è Sanremo" e so già che la settimana prossima sarà una vera e propria girandola di interviste, partecipazioni e quant'altro». Difficile non crederle. Al di là dei reali valori artistici o del fatto che sia o meno uno specchio fedele dei fermenti musicali italiani contemporanei (giovanili e non), la kermesse rivierasca resta forse uno degli ultimi contenitori in cui un cantante (o un cantautore) emergente ha la possibilità praticamente irripetibile di raggiungere un pubblico di dimensioni enormi con pochi minuti di esibizione.
«Ho già fatto due prove con l'orchestra al Teatro Ariston -? prosegue Chiara -? La parte difficile è stata riuscire a sentirmi a mio agio senza la chitarra o il pianoforte con cui sono abituata a esibirmi, ma l'emozione di sentire gli arrangiamenti degli archi sulla mia canzone, che originariamente ne era priva, è stata quasi dirompente in senso positivo. Quel che mi tranquillizza ? aggiunge ? è che l'Ariston è molto più piccolo di quanto non appaia in tv ed essendo allestito quasi come uno studio televisivo ridimensiona quella pressione che solitamente i teatri "normali" esercitano su di me». L'astigiana si è fatta le ossa in tal senso, soprattutto dopo l'avventura nel talent show televisivo "The Voice of Italy" lo scorso anno. Un percorso tortuoso e di grande crescita professionale e umana per la Nostra, che proprio da questa esperienza e da alcune piccole frustrazioni da essa derivate ha tratto a mente lucida l'ispirazione per il testo del brano con cui gareggerà al Festival.
Sanremo fungerà anche da vetrina per l'album d'esordio, "Appena Sveglia", in uscita venerdì 12 febbraio per Rusty Records. Prodotto da Davide Maggioni, il disco, come si legge nella nota stampa dell'etichetta, "è composto da dieci tracce dalle sonorità (pop) acustiche. Realizzato per gran parte in presa diretta senza editing e con pochissima post produzione, mette in evidenza la verità di Chiara e della sua musica". In attesa di poter vedere la nostra concittadina sul palco dell'Ariston sono state intanto rese note le prime date dell' "instore tour" di presentazione dell'album post Festival: tredici tappe attraverso l'Italia nei principali punti vendita La Feltrinelli e Mondadori. Il tour di concerti dal vivo partirà invece a marzo, con la data zero di Aosta. Parafransando l'indimenticabile David Bowie: "Accensione motori, via al conto alla rovescia".
Luca Garrone