Il commercio elettronico ha assunto dimensioni inimmaginabili pochi anni fa ed oggi tutto si compra e si vende on line: le caratteristiche di questo nuovo mercato sono state illustrate al Rotary Club
Il commercio elettronico ha assunto dimensioni inimmaginabili pochi anni fa ed oggi tutto si compra e si vende on line: le caratteristiche di questo nuovo mercato sono state illustrate al Rotary Club Asti dal dott. Claudio Raimondi, direttore responsabile di Ebay Italia. Al termine di una breve presentazione da parte di Renato Romagnoli, presidente del Rotary astigiano, il dott. Raimondi ha ricordato che Ebay, nato nel 1995, «inizialmente era un luogo in cui dei privati vendevano ad altri privati oggetti usati, creando una comunità di persone che contrattavano. Successivamente qualche imprenditore iniziò a proporre le sue merci e negli ultimi anni è stata effettuata qualunque tipo di vendita: il più costoso prodotto venduto è stato uno yacht da 168 milioni di dollari, ma sono state acquistate su Ebay 107 "auto blu" dismesse dal governo italiano ed è stata comprata per 3,2 milioni di dollari la prima copia del fumetto "Superman". Oggi viviamo in una situazione onnicanale, in cui si può accedere ad internet dal computer di casa, così come da palmari e cellulari: i consumatori che frequentano Ebay sono 162 milioni e 25.000 le aziende che vendono in internet: quel che si offre è per l'80% nuovo e per il 20% usato, rimesso in circolo per dargli nuova vita. Ebay è uno dei mercati più grandi e vivaci: su 82 miliardi di dollari di beni scambiati dall'e-commerce nel 2015, il 54% è stato venduto su Ebay».
L'e-commerce cresce del 17% ogni anno ed in rete si scambia di tutto: oggetti e servizi, viaggi e assicurazioni, anche se alcuni non vogliono usare la propria carta di credito. In Italia si servono di Ebay 5 milioni di consumatori e 30.000 aziende, il 63% delle quali usa la rete per vendere all'estero: ogni 48 secondi si vende un paio di scarpe, ogni 55 secondi del vino, ogni 4 minuti un set di pneumatici. Inevitabile è stato il confronto fra Ebay ed Amazon, due giganti dell'e-commerce: «La differenza ? ha spiegato Raimondi ? è essenzialmente nel fatto che Amazon ha propri magazzini dai quali vende merce acquistata da aziende di tutto il mondo: Ebay, invece, mette semplicemente in contatto compratore e venditore. Questo fa sì che Amazon sia un concorrente delle aziende, mentre Ebay è un partner che ha interesse che esse crescano, perché guadagna con le commissioni (5-10%) derivanti dalle loro vendite: inoltre, al costo di 34 euro al mese qualsiasi piccola impresa, o chiunque abbia un'idea da proporre e voglia mettersi in gioco, può farsi conoscere nel mondo tramite Ebay».
Oggi si propongono come concorrenti siti che propongono acquisti con aste al ribasso: «Queste operazioni sono abbastanza simili al gioco d'azzardo, perché per un fortunato che si aggiudica un oggetto di alta tecnologia a 4 euro, ce ne sono centinaia che pagano, per cui il guadagno di chi vende è decisamente superiore al prezzo del bene proposto».
Ci si può fidare del sistema e quali vantaggi offrono le aste in rete? «Nel 1997 Ebay ha inventato il sistema dei feedback con le stelline, grazie al quale ogni consumatore dà il proprio giudizio, contribuendo a mettere fuori dal mercato chi si comporta male: quanto ai pagamenti il sistema Paypal è gestito da una banca, che se sbaglia paga e, soprattutto, offre sicurezza sui dati delle carte di credito.
Le aste sono parte importante di Ebay, che ultimamente è diventata partner di Sotheby, la più importante casa d'aste del mondo: l'interesse è stato tale che nei primi sei mesi Sotheby ha avuto più rilanci che in tutto il tempo della sua attività».
r.n.p.