Il Premio Asti d’Appello in streaming
Una dodicesima edizione che si compie in un periodo difficile, quello dell’emergenza Covid 19.Un momento in cui ogni iniziativa culturale deve essere ripensata secondo nuove formule tra difficoltà e profonde incertezze sul futuro. L’ultimo DPCM ha imposto la chiusura dei teatri, luogo di premiazione per eccellenza del premio letterario della nostra città.
Nonostante tutto “La cultura non si ferma” sembra dire anche il Premio Asti d’Appello. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Premio Letterario Asti d’Appello, ha infatti deciso di realizzare il Premio. Il Presidente dell’Associazione, Stefano Bertone, spiega: “Abbiamo voluto garantire continuità alla manifestazione e dare un segnale di resilienza, confermando la cerimonia finale domenica 22 novembre”.
Se è vero che i teatri sono chiusi al pubblico possono essere comunque utilizzati, almeno ad oggi, in attesa del nuovo DPCM. Il teatro Alfieri continuerà dunque a essere il palcoscenico per la diretta streaming, che inizierà alle 16 e sarà visibile sulle pagine social del Premio. Gli organizzatori dicono: “questa modalità offre almeno un vantaggio: rende visibile il Premio a chiunque lo desideri al di là dei confini fisici” e il Presidente Bertone confida “nella fedeltà del pubblico del Premio, un’eccellenza culturale della nostra città che merita d’essere conosciuta sempre di più e oltre i confini provinciali”.
Potrebbe essere questa l’occasione, tentare di vedere l’opportunità di andare oltre il buio di questo momento storico. La cultura serve anche a questo e per questo è necessaria.
Le modalità organizzative
La giuria giovane voterà a distanza entro il 14 novembre. Per quanto riguarda i soci, anticipiamo alcune indicazioni che riceveranno dall’organizzazione: potranno votare via mail, inviando la scheda di voto compilata e scansionata entro le ore 12 di sabato 21 novembre all’indirizzo: astidappello@gmail.com. In alternativa sarà possibile per tutti i soci che lo desiderano votare di persona in biblioteca da martedì 10 a venerdì 20 novembre, tutte le mattine dalle 9 alle 13 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15 alle 18.
Alla cerimonia di domenica saranno in collegamento sulla piattaforma zoom tutti gli scrittori: Paolo Maurensig, Il gioco degli dei, Einaudi, dal premio Comisso 2019; Cristina Cassar Scalia, La logica della lampara, Einaudi, dal Premio Scerbanenco 2019; Gianarturo Ferrari, Ragazzo italiano, Feltrinelli, dal Premio Strega; Valeria Parrella, Almarina, Einaudi, dal Premio Strega; Franco Faggiani, Il guardiano della collina dei ciliegi, Fazi, dal Premio Bancarella; Romana Petri, Figlio del lupo (Mondadori), dal Premio Viareggio; Fabiano Massimi, L’angelo di Monaco (Longanesi), dal Premio Alassio.
Il commento del presidente Bertone
“Quest’anno la qualità dei libri è particolarmente degna di nota”, precisa il Presidente dell’Associazione Premio Letterario Asti d’Appello, Stefano Bertone. Con loro anche tutti i giudici della giuria togata che hanno confermato la disponibilità a partecipare alla manifestazione anche in questa versione on line. A presentare la cerimonia di premiazione sarà l’attrice Chiara Buratti, con lei sul palco Massimo Cotto – in questi giorni ai primi posti in classifica dei libri più venduti con “E’ andata così. Trent’anni come si deve” scritto a quattro mani con Ligabue, il protagonista – che leggerà le sue recensioni. Ormai si può dire che, nella tradizione del Premio, siano diventate attese.
La scelta del vincitore
Il romanzo vincitore sarà decretato dalla somma dei voti delle due giurie, “ponderati” secondo il rapporto matematico tra numero di giuristi e numero dei giurati popolari e giovani. Allo scrittore andranno in premio 5 mila euro. Verrà premiato anche il romanzo più votato dalla giuria popolare a cui andrà in premio un’esclusiva penna stilografica Aurora Hastil, grazie al sostegno di Aurora, storica azienda che produce a Torino e penne stilografiche e che sostiene il premio. A tutti gli altri scrittori partecipanti verrà fatto omaggio di una penna Aurora.
Oltre al pubblico in sala, mancherà a questa dodicesima edizione anche il concerto. L’Associazione Asti d’Appello sottolinea quanto sia “importante la presenza virtuale dei soci alla premiazione del 22 novembre: sarà non solo una manifestazione di interesse, ma anche un segnale di vitalità del nostro Premio”.
Il presidente Bertone aggiunge: “E’ importante ringraziare in questo momento chi ha continuato a credere nel Premio e ci ha spronato ad andare avanti. Oltre ad Aurora, l’organizzazione ringrazia la Farmacia Baronciani e la F.lli Saclà, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino non ha fatto mancare neppure quest’anno il fondamentale contributo alla realizzazione del Premio”.
Alessia Conti