Due nuovi appuntamenti con la rassegna “Cunté Munfrà – dal Monferrato al mondo”, volta a valorizzare la conoscenza del patrimonio culturale del Piemonte.
Giovedì 8 settembre, alle 21 nel Cortile dei Camminatori di Domande L.Nattino a Castagnole Monferrato, spazio a “La luna e i falò. Uno studio”, di e con Luigi D’Elia, narratore pugliese noto al pubblico astigiano per aver collaborato con Antonio Catalano.
Al centro, appunto, lo studio di un nuovo spettacolo, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Cesare Pavese. Diretto da Roberto Aldorasi, sarà realizzato dalla Compagnia Inti in collaborazione con la Fondazione Cesare Pavese.
Gli artisti saranno ospiti nei giorni precedenti nella sede della compagnia teatrale Casa degli alfieri, a Castagnole Monferrato, per lavorare al nuovo spettacolo che debutterà all’inizio del prossimo anno.
« “La luna e i falò” – commentano gli artisti – è un testo che tutti amiamo così tanto da esserci accontentati, forse, della sua versione più facile, più partigiana, più italiana. Noi abbiamo voluto attraversarlo con domande nuove».
Al termine gli artisti si intratterranno con il pubblico a conversare sul lavoro presentato.

Lo spettacolo a Revigliasco

Domenica 11 settembre, invece, la rassegna si sposterà a Revigliasco, dove tornerà lo spettacolo itinerante del Teatro degli Acerbi “Dormono…sulle colline”, narrazioni e canti tra le lapidi di un cimitero.
Sarà ospitato, appunto, al cimitero del paese, su iniziativa dell’amministrazione locale, alle 18, 20 e 22, in quanto verrà organizzato per piccoli gruippi di spettatori.
I testi sono una rivisitazione d’autore di alcune delle più celebri pagine dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, rilette da Pietro Giovannini, editore e giornalista. Accanto al testo le canzoni di Fabrizio De André. In scena Patrizia Camatel, Matteo Campagnoli, Fabio Fassio ed Elena Romano, con le musiche dal vivo di Tiziano Villata.
La rassegna è promossa dal Comune di Castagnole Monferrato e della Casa degli alfieri /Archivio Teatralità Popolare, sostenuta dalla Regione Piemonte, dai Comuni ospitanti, dalla Fondazione CrAsti e dalla Fondazione CRT.
Ingresso gratuito. Info: 328 7069085.