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Astimusica presentazione
Cultura e Spettacoli
Cartellone

Da Francesco De Gregori a Mr. Rain, ecco i protagonisti di Astimusica 2024

Presentata la 27esima edizione che si svolgerà in piazza Alfieri – Sul palco anche Max Angioni, Gigi D’Alessio, Francesco Renga e Nek, VillaBanks

«In quasi trent’anni di vita Astimusica è cambiata pochissimo. Le grandi novità sono tutte concentrate quest’anno, ma con un punto fermo: non è, e non sarà mai, un festival di genere. Al contrario, è un festival in cui ciascuno può trovare una data di suo interesse».
Così Massimo Cotto, direttore artistico di Astimusica, ha sintetizzato gli aspetti principali della 27esima edizione, ieri (lunedì) in conferenza stampa. In programma dall’11 al 17 luglio, si terrà nella nuova location di piazza Alfieri, abbandonando così la precedente cornice di piazza Cattedrale, con sei appuntamenti che vedranno sul palco artisti noti: Max Angioni (11 luglio), Gigi D’Alessio (12 luglio), Renganek (13 luglio), Mr. Rain (15 luglio), Francesco De Gregori (16 luglio) e Villabanks (17 luglio).
«Per me – ha commentato il sindaco Maurizio Rasero – questo cartellone rappresenta un punto di partenza, senza alcun confronto con il passato, per osare di più».
Il riferimento è allo spostamento in piazza Alfieri e ai suoi “effetti collaterali”. «La scelta di trasferire la manifestazione nella piazza centrale della città – ha spiegato l’assessore comunale alla Cultura, Paride Candelaresi – dipende dal fatto che volevamo rilanciare la manifestazione assicurandoci grandi artisti. Per farlo dovevamo renderci appetibili nei confronti delle agenzie. L’unica strada era garantire una piazza con una capienza e una capacità di sbigliettamento in linea con i loro standard».
Piazza Alfieri, potenzialmente, ha una capacità di 10mila spettatori (contro i 3mila circa di piazza Cattedrale), anche se quest’anno si è scelto, essendo la prima edizione, di limitarla a 5mila.
«Con questa edizione – ha continuato – vogliamo quindi renderci credibili nei confronti di un mondo della musica notevolmente cambiato, continuando comunque a tenere fede alla filosofia del festival, ovvero un contenitore ideale in cui inserire ogni anno un contenuto diverso. Astimusica è, infatti, il festival di tutti gli astigiani, non solo di una determinata tipologia di pubblico».

Le parole del direttore artistico Massimo Cotto

Gli hanno fatto eco le parole di Massimo Cotto. «Quando Astimusica è partita – ha ricordato – aveva l’obiettivo di creare in città una sorta di quartiere latino, un luogo in cui “fare un salto” anche a concerto iniziato per salutare gli amici e ascoltare musica. Erano anni in cui funzionavano soprattutto i concerti gratuiti di artisti poco conosciuti. Nell’ultimo periodo, e soprattutto nell’edizione 2023, l’interesse verso chi non è famoso è andato calando, per cui abbiamo deciso di cambiare, cosa che forse avremmo potuto fare anche prima».
Anche Cotto ha confermato, però, la filosofia alla base del cartellone. «Non sarà mai un festival di genere, anche se questa scelta negli anni ci ha creato difficoltà con alcuni artisti, in quanto Astimusica si rivolge a tutti, in linea con la sua “anima” di rassegna pubblica, anche se caratterizzata da un’interazione forte con il privato».

L’apporto dei privati

Il riferimento è agli sponsor (Banca di Asti, Asp e Iren), cui si aggiunge il contributo della Fondazione CrAsti, e alle due realtà che hanno creduto nella manifestazione investendo nelle sei serate: Politeama Eventi e Audere Eventi.
«Per quanto ci riguarda – ha affermato Matteo Bosia (Politeama eventi) – abbiamo puntato su Mr. Rain, reduce da due partecipazioni al festival di Sanremo; Francesco De Gregori, figura iconica della musica italiana; e il rapper Villabanks (concerto aperto da El Matador), tra gli artisti più conosciuti dai giovani. Posso aggiungere che le prevendite stanno andando bene».
«Apriamo il festival – ha aggiunto Sabotti (Audere srl) – con Max Angioni, comico di grande talento, noto per la sua capacità di far ridere e riflettere al tempo stesso. Poi ci sarà Gigi D’Alessio, icona della musica napoletana, capace di unire tradizione e modernità, e l’amata coppia formata da Nek e Francesco Renga, che chiude la prima parte del festival, diviso in due dal Campionato europeo di calcio».

Orari e ingressi

Le serate in piazza Alfieri cominceranno sempre alle 21. Alcuni concerti avranno posti a sedere mentre altri un parterre in piedi. Il palco sarà posizionato di fronte al Palazzo della Provincia. I biglietti sono già disponibili su TicketOne, in cui per il primo anno è stata riservata una sezione dedicata al festival con tutte le date, e presso i punti vendita autorizzati (tra cui la biglietteria del Teatro Alfieri, ad eccezione della serata con Max Angioni). Stragood si occuperà di distribuire cibo e bevande all’interno dell’area concerto, con food truck e stand attivi tutta la sera per il pubblico che assiste agli eventi.
Info: www.astimusica.info.

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