Cerca
Chiudi questo box di ricerca.
Terre da film festival pubblico
Cultura e Spettacoli
Evento

Da stasera a domenica torna a Canelli il “Terre da Film Festival”

La quinta edizione del concorso internazionale di cortometraggi, dal titolo “Sapor Mundi”, è incentrata sul cibo

Al via la quinta edizione del “Terre da Film Festival”, la rassegna di cortometraggi e arti performative organizzata dall’Associazione Memoria Viva. Da oggi (venerdì) al 7 settembre, dalle 18.30 a mezzanotte, nel centro storico di Canelli – principalmente in piazza Cavour – si terranno proiezioni, musica e intrattenimento.
«La proposta cinematografica è il cuore del festival», spiega Matteo Ussia. «La quinta edizione del concorso internazionale di cortometraggi, dal titolo “Sapor Mundi”, è incentrata sul cibo. I lavori selezionati (200 i corti inviati, 17 i finalisti) vogliono mettere in luce la centralità del cibo nella vita dell’uomo: dalla fatica e dal lavoro del processo produttivo alla rilassatezza del pasto come momento di incontro, dalla claustrofobia ansimante degli allevamenti intensivi al respiro profondo delle campagne. Alimentazione come metafora del sapere, quindi».

Le giurie

Tre le giurie previste: critica, studentesca e popolare. I corti verranno proiettati sugli schermi cittadini e valutati secondo gusto e competenze. «La grande novità della quinta edizione del Terre da Film Festival è costituita dalla rassegna culturale “PaeSaggi”, incentrata sul tema “Il cibo è politica”», continua Ussia. «Gli incontri si terranno venerdì 5, con l’associazione Valle Belbo Pulita e Luca Bannò, e sabato 6 settembre, con l’Associazione Rurale Italiana e Marinella Correggia, in entrambi i casi dalle 19.30 in piazza Cavour. Ci saranno anche mostre pittoriche, performance degli attori della compagnia “Sine Vultu” e dei ballerini del “Collettivo Crac”, banchetti dell’artigianato e giochi per bambini».
Info: 347/75455852.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri inoltre: