Si chiude questa sera, dopo le coinvolgenti atmosfere irlandesi dei Whisky Trail in quel di Montechiaro e il talento del giovane clavicembalista Francesco Savergnini nella chiesa romanica di Santa
Si chiude questa sera, dopo le coinvolgenti atmosfere irlandesi dei Whisky Trail in quel di Montechiaro e il talento del giovane clavicembalista Francesco Savergnini nella chiesa romanica di Santa Maria di Vezzolano, la 19esima edizione di "Musica nelle pievi". L'appuntamento questa volta è nella chiesa di San Felice a Cinaglio dove, alle 21.30, sale sul palco il duo padre?figlio Olivier Douyez e Loris Douyez. Accordeonista il primo, violinista il secondo, si esibiscono in brani che spaziano dal Barocco al repertorio originale per fisarmonica del XXI secolo.
Olivier è concertista e insegnante di fisarmonica a "Arts²" (Conservatorio Reale di Mons), direttore del "ATM" (Atelier Musicale Manage?Seneffe), co?fondatore della Compagnie Enchantée, del festival "Accordions?nous.org" e fondatore del quartetto Accroch, del quintetto Hybris e del duo Douyez. Ha al suo attivo concerti in televisione, radio e in diversi paesi europei. Loris Douyez, invece, è nato nel 1999 e ha iniziato a suonare il violino all'età di 4 anni all'Atelier Musicale Manage?Seneffe (Belgio). Vanta diversi concerti in curriculum, tra i quali la partecipazione al festival "Django Reinhardt" nel 2010 e al "Mons?Passé?Présent". È violinista del quartetto Accroch e suona in duo con il padre, proprio come per il concerto astigiano di lunedì, che l'accompagna al pianoforte e alla fisarmonica.
Per gli amanti degli strumenti musicali, Loris suona un violino del liutaio francese Louis?Joseph Germain del 1869 e una fisarmonica Mod.32 Alessandrini (Special Loris Douyez). Ideato e diretto dal Circolo filarmonico astigiano, quello di "Musica nelle pievi" è un itinerario culturale che sin dagli esordi mira a far incontrare musica e arte architettonica nelle più belle chiese romaniche della provincia. Info 0141/538057 o sul sito www.filarmonicoastigiano.it
Luca Garrone