Al Teatro Alfieri il nuovo anno inizia con un mese ricco di prosa e musica. Il sipario si aprirà sabato alle 21 con il Tango della compagnia argentina di Yanina Quinones e Neri Piliu. Ritmi
Al Teatro Alfieri il nuovo anno inizia con un mese ricco di prosa e musica. Il sipario si aprirà sabato alle 21 con il Tango della compagnia argentina di Yanina Quinones e Neri Piliu. Ritmi travolgenti con la musica dal vivo della Tango Spleen Orchestra. Una pièce teatrale che al ballo aggiunge quadri narrativi sulla danza e le sue origini, dalle strade di Buenos Aires ai lustrini del palcoscenico. Platea e barcacce 25 euro, palchi 20, loggione 15. Per il ciclo dedicato alle famiglie "Domeniche a teatro", l'11 gennaio alle 16 andrà in scena Il fantasma di Canterville con Barbara Bozzea, Angela Brusa e Cristiano Falconer, che cura anche la regia. Lo spettacolo si ispira all'omonimo romanzo di Oscar Wilde, arricchendolo di elementi del teatro circense e clownesco. Adatto a tutte le età, abbatte la barriera tra attori e pubblico e riesce a catturare l'attenzione dei più piccoli. Posto unico 5 euro, gratis per bambini sotto i 3 anni.
Sempre lo scrittore irlandese sarà al centro di Oscar: Gianluca Guidi il 13 gennaio racconterà la figura di Wilde attraverso un disegno emotivo e immaginifico. Episodi più leggeri si alternano ai momenti più dolorosi nella vita dello scrittore, con le musiche composte da Germano Mazzocchetti a intervallare i brani. Platea, barcacce e palchi 18 euro, loggione 13 euro. Il 18 gennaio all'Alfieri si vivrà un'anteprima di Passepartout en hiver, con Trintruntran di Livio Musso. Lo scrittore e regista astigiano torna con il suo quarto libro per raccontare quella Asti che non c'è più. I ricordi d'infanzia, i locali frequentati in gioventù, i cinema scomparsi e la passione per lo sport. Da quelle pagine nasce uno spettacolo con canzoni, letture, proiezioni e testimonianze. Ingresso libero.
Due gli appuntamenti della stagione di prosa da segnare in agenda: il 20 gennaio Gospodin, con Claudio Santamaria diretto da Giorgio Barberio Corsetti. Su un testo di Philipp Lohle, il paradossale personaggio di Gospodin trasforma in poesia la propria opposizione ai dettami della società contemporanea. Platea, barcacce e palchi 20 euro, loggione 15. Grande attesa inoltre per Christian De Sica, che il 25 gennaio sarà ad Asti con il suo musical Cinecittà. Un luogo che l'attore frequentò fin da giovanissimo, e che può raccontare da un punto di vista unico. Sul palco una compagnia di ballo e un'orchestra con molti elementi. Platea, barcacce e palchi 35 euro, loggione 20.
Fuori abbonamento, il 22 gennaio, Il mondo della luna, operetta con la compagnia La nuova Arca che mette in musica la commedia di Carlo Goldoni. Platea, barcacce e palchi 18 euro, loggione 15. La giornata della Memoria verrà celebrata il 25 gennaio con Shtetl!, concerto con Maria Teresa Milano e Mishkalé Ensemble. Lo shtetl era il villaggio ebraico dell'est europa, che rivive in questo spettacolo attraverso la musica klezmer, le canzoni in yiddish e i racconti per narrare la tragedia delle vite spezzate dalla Shoah. Biglietto unico 10 euro.
Spazio ai ricordi, infine, con l'omaggio a Lucio Dalla di Dario ballantini. Il 31 gennaio l'imitatore sarà protagonista di Da Balla a Dalla, spettacolo dedicato all'amico cantautore scomparso quasi tre anni fa. Platea, barcacce e palchi 22 euro, loggione 19.
Enrico Panirossi