Un sabato 8 marzo ricco di appuntamenti e iniziative in concomitanza con la giornata della festa della donna a Mombercelli, dall’arte alla salute. Alle 16, doppia mostra e doppia inaugurazione al MUSarMO, il museo civico di arte moderna e contemporanea che ha sede nella suggestiva cornice dell’ex carcere mandamentale di via Brofferio. Negli spazi al pian terreno Anna Clara Beccaris espone le sue opere che esprimono la sua produzione completa. “Un mondo di colori” nei dipinti di Anna Clara Beccaris, originaria di Costigliole: e proprio la vivacità del colore «sa creare volume e profondità con un linguaggio fedele all’interpretazione dal vero, attraverso l’analisi della realtà naturale e dell’esistenza umana». Nelle sale al primo piano del museo la rassegna dei “falsi d’autore” di Piero Inalte. Canellese, i suoi dipinti riproducono paesaggi e nature morte (di particolare suggestione i suoi paesaggi con la neve); ma, oltre ai lavori di taglio “classico”, si è dedicato ai “falsi d’autore”, che propone nella mostra al MUSarMO: Inalte predilige le opere dei Macchiaioli (in particolare di Giovanni Fattori) e degli Impressionisti; di rilievo la copia di un San Giovanni Evangelista di Pompeo Batoni del 1740. Le due mostre si potranno visitare fino al 6 aprile, il sabato e domenica dalle 15,30 alle 18. Ingresso libero. Per visite infrasettimanali e fuori orario: tel. 338/4246055, 346/4798585, 0141/959610, 0141/955205.
Il pomeriggio culturale proseguirà con la prima delle iniziative della giovane associazione “Mombercelli Insieme”. Negli spazi del bar “La Me Nina”, in piazza Unione Europea, alle 17,30, il primo appuntamento del “Caffè letterario“, “un’iniziativa che prevede incontri periodici, gratuiti e aperti a tutti, allestiti per chiacchierare e riflettere su temi sempre nuovi e di attualità sorseggiando un caffè assieme”. Ospite del primo appuntamento sarà la neurologa Maria Gabriella Saracco e si approfondirà il tema “Medicina di genere – Nuova frontiera della salute”: “Un’occasione da non perdere per comprendere come donne e uomini si ammalano e si curano in modo diverso”. Inoltre, sempre su iniziativa dell’associazione “Mombercelli Insieme”, si potrà visitare la mostra “La bellezza di essere donna”: in esposizione nelle vetrine dei locali di via Bogliolo fotografie di abiti del 1951 e borse e materiale realizzato dai volontari del gruppo di creatività espressiva che leggeranno anche delle poesie. Saranno inoltre distribuiti sacchetti di lavanda realizzati a mano.
(Nella foto “Bovi bianchi al carro” da Giovanni Fattori, tra i “falsi d’autore” di Piero Inalte)
