Questo sabato Canelli celebra il suo vino principe, il dolce delle bollicine: il Moscato. In una serata lui dedicata lungo la Sternia. L'idea prende il nome di "Moscato Canelli e colori del
Questo sabato Canelli celebra il suo vino principe, il dolce delle bollicine: il Moscato. In una serata lui dedicata lungo la Sternia. L'idea prende il nome di "Moscato Canelli e colori del vino", è organizzata da dieci vignaioli dell'Associazione Produttori Moscato di Canelli (Ca'de Lion Ghione, Cascina Barisel, Merlino, Villa Giada, Paolo Avezza, l'Armangia, Cerutti, CoppoBeppe Bocchino e Anna Ghione), con la collaborazione del Comune e dell'Enoteca Regionale e offre l'opportunità di sperimentare nuovi, curiosi quanto originali abbinamenti gastronomici.
Come spiegano dall'Associazione Produttori Moscato «questa è l'edizione zero e lo scopo è quello di proporre la bevanda come un'alternativa al momento dell'aperitivo». Sì, avete capito bene: non a fine pasto, in compagnia di un pezzo di torta, magari alle nocciole. Quello che i produttori canellesi vogliono proporre è un abbinamento tra dolce e salato, magari prima di cena. «Per noi può sembrare un abbinamento azzardato, eppure questa proposta all'estero funziona e piace molto» assicurano i produttori.
Ecco quindi che la manifestazione parte alle 19 per snodarsi in nove stazioni lungo la ripida strada pedonale del centro storico. Atmosfere romantiche, quasi "lounge", dove il tempo sembra rallentare perché sì: è venerdì sera, la settimana lavorativa per i più è finita e il tempo scorre a ritmi più rilassati. Spazio dunque a una dolce musica di sottofondo mentre i turisti potranno assaggiare un sushi di frutta (un boccone di riso, alga e frutto di stagione), robiole e salumi, bruschette a fantasia ma anche risotti, tutto accompagnato da un bicchiere di Moscato.
Non solo assaggi da aperitivo, quindi. A Canelli sabato sera si potrà anche cenare culminando con le delizie dei maestri pasticceri Artigiana, Bosca, Gioacchino e Giovine. Gli acquisti saranno effettuati con le "sternie", con cui si cambierà la moneta corrente. I piatti offrono prezzi competitivi, tra i 3 e i 5 euro a porzione. L'acquisto del bicchiere all'inizio del percorso costa 4 euro e da diritto a tutte le degustazioni di Moscato oppure degli altri vini esposti dai produttori. Le stazioni saranno in piazza S.Tommaso, Gir dla Mola, S.Giuseppe, Cortile panoramico, S. Rocco e San Leonardo.
«Erano molti anni che ci sollecitavano di creare una manifestazione itinerante dedicata al Moscato di Canelli -? racconta Franco Penna presidente provinciale di Coldiretti -? sabato sera è il debutto. Speriamo di ricreare ambienti suggestivi e abbinamenti provocanti». Il Moscato di Canelli DOCG superzona di Canelli rappresenta la cosiddetta zona storica di produzione dell'uva che tra l'altro ha dato origine all'Asti Spumante. Quel connubio tra lavoro dell'uomo, cultura della vite e paesaggio fulcro del riconoscimento Unesco.