Domenica 30 novembre, alle 16.30 alla Biblioteca Astense (in via Goltieri ad Asti), si terrà l’incontro ad ingresso libero “Maria De Benedetti: una vita per la pedagogia, l’impegno per la sua città”.
Sarà un omaggio alla stimata insegnante, psicologa e figura di riferimento del panorama culturale astigiano, mancata lo scorso maggio.
Si alterneranno le voci di chi, lavorando con lei – che aveva anche ricoperto l’incarico di vice sindaco e assessore comunale – ne aveva conosciuto la dedizione e l’autorevolezza.
I relatori
Dopo i saluti delle autorità, Nicoletta Fasano, direttrice dell’Israt, introdurrà al “progetto uomo” di Maria De Benedetti tra formazione e didattica. Donatella Gnetti, già direttrice della Biblioteca Astense, approfondirà l’impegno di Maria De Benedetti e del fratello Paolo, noto teologo mancato nel 2016, “dalla provincia al mondo”. Luigi Berzano, professore emerito di Sociologia all’Università di Torino, affronterà il tema della spiritualità laica di Maria De Benedetti, mentre lo scrittore Pietro Mariani Cerati concluderà l’incontro con “Il paradiso delle piccole cose”, titolo che richiama l’omonimo libro scritto insieme a Luigi Rigazzi. Al centro un dialogo confidenziale con Maria e Paolo De Benedetti, a tratti intimo, tra racconto di vita e riflessione teologica.
A promuovere l’incontro, ad ingresso libero, il Cepros in collaborazione con la Biblioteca Astense e con il patrocinio del Comune. Cepros che, peraltro, era stato fondato da Maria e Paolo De Benedetti, come Centro per la promozione delle opportunità di socializzazione Ettore e Teresa Debenedetti, unendo due filoni: gli studi ebraici e la custodia delle memorie dell’Asti Ebraica; le ricerche e la formazione nell’ambito educativo, psicologico e sociale.