Aprirà i battenti venerdì 11 settembre alle 16.30 il 49° Salone nazionale dei vini selezionati “Douja d’Or”, che si svolgerà fino al 20 settembre all’Enofila di corso Felice Cavallotti 45.

Aprirà i battenti venerdì 11 settembre alle 16.30 il 49° Salone nazionale dei vini selezionati “Douja d’Or”, che si svolgerà fino al 20 settembre all’Enofila di corso Felice Cavallotti 45. Dieci giorni tra degustazioni, prodotti tipici, convegni, dove protagonisti saranno i 550 vini italiani, tra cui 45 insigniti dell’Oscar, che possono fregiarsi del “Premio Douja d’Or” bandito dall’Azienda speciale della Camera di Commercio, dopo aver superato la selezione operata anche quest’anno dall’Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino), formate da 200 assaggiatori provenienti da tutta Italia che hanno preso in esame 982 campioni di vini Doc e Docg. Anzi, per la precisione i vini in degustazione e in vendita saranno 549 perché una delle aziende premiate non sarà presente a causa della mancanza di scorte. Il programma della manifestazione è stato presentato ieri (lunedì) in Camera di Commercio. A fare gli onori di casa il neo presidente dell’Ente, Renato Goria, che ha definito la Douja una «eccellenza del territorio e dell’Italia intera». Grande spazio, come gli anni scorsi, sarà dato alle degustazioni di etichette e piatti tipici grazie alla presenza di numerosi attori dell’economia locale, tanto più che quest’anno, a differenza dell’anno scorso, non sono previsti spettacoli o momenti di intrattenimento, e tutta l’attenzione sarà incentrata sul “prodotto vino”.

Confermate le degustazioni dei vini vincitori del concorso e delle grappe premiate al 32° Concorso nazionale Alambicco d’Oro promosso dall’Anag e di quelle dell’Istituto Grappe Piemonte. Quindi spazio alle degustazioni di Barbera e di Alta Langa, alle serate di assaggio promosse dall’Onav e dalle Camere di Commercio presenti nel salone. Accanto, due novità. La prima è la degustazione promossa da tre consorzi – Asti, Brachetto e Barbera – che hanno lavorato insieme per valorizzare le etichette doc e docg (impegno che, per il Consorzio dell’Asti, si va ad aggiungere all’aperitivo “Asti Hour” proposto in Douja). La seconda è lo stand dei vermouth e dei vini aromatizzati allestito dall’Unione industriale, dedicato alla storia dei vini aromatizzati prodotti in Piemonte. L’obiettivo è far conoscere al grande pubblico la tradizione, i segreti e le tecniche produttive di questa bevanda le cui radici astigiane e piemontesi risalgono ai secoli passati e che in questi ultimi anni somno state riscoperte. Per questo, come ha spiegato la presidente dell’associazione degli Industriali, Paola Malabaila, «lo stand sarà diviso in tre aree: la prima sarà dedicata alle erbe, la seconda alla storia della produzione di questa tipologia di vino e la terza agli assaggi».

Allargando il panorama delle degustazioni anche ai prodotti del territorio, all’Enofila saranno presenti, come in passato, la rassegna “Piatti e dolci d’autore”, realizzata in collaborazione con l’associazione “Albergatori e ristoratori astigiani” (Ascom Confcommercio). Saranno proposti primi o secondi piatti cucinati da 10 ristoranti d’eccellenza abbinati alla Barbera d’Asti. A seguire un “Dolce d’autore” realizzato dai pasticceri di Confartigianato, servito con un calice di Asti Docg offerto dal consorzio di tutela. Per chiudere, un assaggio di grappa dell’Istituto Grappa Piemonte (i posti si possono prenotare on line fino al 20 settembre all’indirizzo www.astiturismo.it; i posti rimasti invenduti saranno in vendita fino al 18 settembre all’Atl di piazza Alfieri 34, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30). Protagoniste anche le associazioni di categoria, che proporranno ogni sera piatti tipici abbinati a vino Doc e Docg, e la rassegna “Asti fa goal”, mercatino delle eccellenze agroalimentari del territorio.

Il vino sarà poi protagonista anche di parte dei convegni che si svolgeranno all’Enofila. Gli appuntamenti prevedono l’incontro – dibattito promosso dal Consiglio regionale dal titolo “Consumo critico e ricette gustose” (lunedì 14 settembre alle 18) tra il consigliere regionale Angela Motta e lo chef Ugo Alciati sulla nuova legge regionale contro lo spreco alimentare, cui seguirà un momento in cui il cuoco stellato insegnerà come cucinare senza sprechi. Quindi la presentazione del progetto vino elaborato dall’Unione industriale nell’incontro dal titolo “Enologia e territorio” (martedì 15 settembre alle 18.30); il convegno promosso dall’Ufficio politiche giovanili della Provincia dal titolo “Langhe – Roero e Monferrato: un appuntamento per i giovani” (mercoledì 16 settembre alle 21); il convegno “La gestione innovativa dei territori viticoli astigiani patrimonio dell’Unesco”, organizzato dalla Consulta provinciale dei liberi professionisti presso la Camera di Commercio (giovedì 17 alle 17.30).

E ancora la presentazione del progetto “Potenzialità e talento”, iniziativa per lo sviluppo del territorio e la creazione di opportunità di impiego per i giovani, a cura di Deloitte & Touche, banca CrAsti e Studio Rosso (venerdì 18 alle 18). Da segnalare, infine, il convegno “Seminare la terra, educare i giovani. Forum internazionale delle comunità agricole salesiane” che si terrà martedì 15 settembre alle 15.30, questa volta nella sala convegni della Camera di Commercio in piazza Medici. Curato da Don Bosco network per Expo Milano 2015 in collaborazione con Polo universitario astigiano, associazione Plaza Argentina e Camera di Commercio, vedrà la presentazione e lo scambio di esperienze con gli ospiti delle comunità internazionali. La manifestazione è realizzata con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti. Per ulteriori informazioni: www.doujador.it.

Elisa Ferrando