«Il bicchiere mezzo pieno, è questo il messaggio di fiducia e speranza che parte da Asti ed è rivolto a tutta lItalia». Con questo augurio Mario Sacco, Presidente della Camera di
«Il bicchiere mezzo pieno, è questo il messaggio di fiducia e speranza che parte da Asti ed è rivolto a tutta lItalia». Con questo augurio Mario Sacco, Presidente della Camera di Commercio di Asti, ha voluto commentare gli importanti numeri raggiunti dal 41º Concorso nazionale Premio Douja dOr. E a farla da padrona, come sempre, la qualità dei prodotti. Saranno 509 i vini Doc e Docg in degustazione questanno al 47º Salone Nazionale di Vini Douja dOr che si svolgerà a Palazzo dellEnofila dal 6 al 15 settembre. Tra questi anche 43 Oscar, ovvero le eccellenze enologiche che hanno raggiunto un punteggio superiore a 90/100. «I 250 commissari dellOnav ha spiegato Sacco hanno seguito la regola della rigidità di giudizio per garantire al consumatore un prodotto di estrema qualità. La sorpresa è stata che, nonostante tutto, il numero dei premiati è cresciuto rispetto allo scorso anno di quasi 6 punti percentuali. Grande soddisfazione, poi, per i risultati ottenuti dalla nostra Provincia con ben 10 ditte premiate con lOscar».
«Le commissioni ha spiegato Michele Alessandria, direttore Onav hanno preso in esame ben 975 campioni di vini proposti da 367 cantine di tutta Italia. Come sempre, i campioni sono stati prelevati direttamente nelle cantine e, dopo la fase di anonimizzazione, sono stati degustati in due fasi dai tecnici assaggiatori provenienti da tutta Italia». Sempre in tema di numeri, il Piemonte conferma la sua leadership con 114 aziende premiate per un totale di 237 vini, di cui 20 Oscar. Segue il Veneto con 50 vini premiati di cui 1 Oscar e al terzo posto la Lombardia con 47 premi di cui 2 Oscar. Tra le novità delledizione 2013, presentata ieri in conferenza stampa, troviamo il Dolce dAutore, complemento della ormai collaudata rassegna del Piatto dAutore. «Ogni sera ha spiegato Sacco ad accompagnare i piatti realizzati dai migliori chef dellastigiano, ci saranno i dolci realizzati in diretta, a turno dai pasticceri di Confartigianato: un vero e proprio cooking show». «I nostri artigiani – ha commentato Biagio Ricco, di Confartigianato sforneranno ogni sera ben 4 tipologie di pane e prepareranno davanti ai clienti dolci legati al territorio. Avremo poi anche i gelati: quello del Papa al Grignolino di Portacomaro, alla Barbera e frutti di bosco, al Ruché di Castagnole Monferrato, al Moscato e pesche».
Le serate si potranno prenotare già a giorni on line sul sito dellAtl. Il Salone, come sempre, riserverà spazio alle produzioni locali: Asti, Barbera e Alta Langa. Ricco anche il dopocena: domenica 8 si festeggerà il compleanno di Cesare Pavese con lo spettacolo Paisan. Ritratti di gente di collina, in collaborazione con Teatro degli Acerbi e Faber Teater a sostegno della candidatura Unesco. Da lunedì 9, invece, riprenderà la rassegna ideata e condotta da Massimo Cotto SuonidiVini che vedrà come ospiti Paolo Jannacci, Niccolò Fabi, Paola Turci e Alberto Fortis. Venerdì 13 spazio alle food novel in collaborazione con la casa editrice Mondatori. Sabato 14 sarà la volta di Notte e note di Carosello quando Calindri beveva Cynar, a cura della Fondazione Centro Studi Alfieriani. Confermato lAperitivo con larte a Palazzo Mazzetti. E ancora due convegni: uno dedicato al tema Vino e Architettura, laltro alle donne attive in agricoltura. Domenica 8 settembre ritorna il Festival delle Sagre che festeggia i suoi 40 anni. Ospiti delledizione le pro loco di Mezzenile (To), e Valmontone (Roma), con penne allamatriciana e ciambelline al vino.
Cristina Capra