Partenza a razzo per la 47a edizione della Douja d'Or, inaugurata venerdì scorso a Palazzo dell'Enofila. Nel primo fine settimana abbiamo raggiunto i numeri straordinari del 2012 (circa
Partenza a razzo per la 47a edizione della Douja d'Or, inaugurata venerdì scorso a Palazzo dell'Enofila. Nel primo fine settimana abbiamo raggiunto i numeri straordinari del 2012 (circa 17mila degustazioni) nonostante la riduzione d'orario che ci siamo imposti per ragioni di sicurezza , commenta con soddisfazione il presidente della Camera di Commercio di Asti, Mario Sacco.
Il divieto di vendere bottiglie al Festival delle Sagre, e la chiusura anticipata della cantina -self service della Douja, hanno scoraggiato gli eccessi della passata edizione. Noi abbiamo fatto la nostra parte segnala Sacco ci aspettiamo che l'anno venturo l'intera città condivida i nostri sforzi evitando la vendita delle bottiglie, all'insegna del motto: bere bene e con moderazione.
Douja e Sagre quest'anno sono state protagoniste anche sul web e sui social network, solo tra venerdì e domenica sera il sito www.doujador.it ha superato i 31 mila accessi; oltre 78mila persone hanno commentato, condiviso e pubblicato le loro foto sulle pagine Facebook della Douja d'Or e del Festival delle Sagre. Dal virtuale al reale del villaggio delle Sagre, anche in termini gastronomici i numeri sono di tutto rilievo: 130 quintali di carne e pesce, 30 di tagliatelle e lasagne, 80 di agnolotti e gnocchi, 60 di polenta, oltre a 1,5 quintali di funghi e 70 chili di tartufi. Un menu concluso in bellezza con le 95mila porzioni di dolci.