Lo scorso 20 agosto, ad Alassio, è arrivato secondo, ad un passo dal vincere la “Fascia talento” del concorso di bellezza “Il più bello d’Italia”.
Parliamo del cantautore e interprete astigiano Edoardo Porcellana, in arte Edo Pop, 32 anni, che ha proposto per l’occasione un suo brano inedito, ovvero “Il sole di aprile”.

Il concorso

«E’ stata una bella soddisfazione – commenta – in quanto mi sono esibito di fronte a 2mila persone. Era la finale di un concorso di bellezza molto importante, nell’ambito del quale vengono assegnati diversi riconoscimenti, tra cui, appunto, la Fascia talento, la terza per importanza della manifestazione, peraltro l’unica che mi interessava veramente. Viene infatti attribuita a concorrenti che siano in grado di proporre un’esibizione in campo artistico. Mi sono fatto strada nelle varie “tappe” e sono arrivato in finale grazie alla selezione definitiva che ha concesso solo a tre concorrenti di esibirsi. Una bella vetrina per un cantautore come me, data la presenza di giornalisti e personaggi del mondo dello spettacolo».
«Inoltre – confida – ho trovato emozionante salire sul palco con gli altri sfidanti sulle note dell’Inno di Mameli, essendo il concorso di livello nazionale».
Da interprete il suo repertorio di riferimento abbraccia la musica italiana dagli anni Sessanta ad oggi, soprattutto la scuola dei cantautori genovesi: da Tenco a Lauzi, fino a De André. Inoltre ama molto le canzoni di Venditti, Dalla e Cremonini, tanto che anche il suo nome d’arte richiama il gruppo con cui il cantautore bolognese ha raggiunto il successo, ovvero i Lùnapop.

Tra piano-bar, riconoscimenti e progetto del nuovo album

«Negli ultimi due anni – ricorda – mi sono dedicato soprattutto al piano-bar, proponendo alcuni inediti e numerose cover, ho partecipato alla “Notte in rosa” di Bologna con cinque brani a mia firma e ho ottenuto due riconoscimenti che mi hanno fatto molto piacere».
Lo scorso luglio ha infatti vinto il concorso “Una canzone per sognare”, durante la finale di Rivanazzano Terme, con la cover “Vedrai, vedrai” di Luigi Tenco, mentre a giugno si è aggiudicato il riconoscimento assegnato da Ottiche parallele magazine nell’ambito del concorso “Microfono d’oro”, in occasione della serata finale ad Occimiano. «In questo caso – sottolinea – mi sono esibito con un brano recente, ovvero “Tango” di Tananai, a dimostrazione del fatto che spazio molto in campo musicale: prediligo il cantautorato italiano del passato, ma scelgo brani anche recenti».
«Le cover – conclude – mi servono per mantenermi in allenamento, ma non trascuro gli inediti. Dopo il disco “Aspetterò domani”, uscito nel dicembre 2019 con l’etichetta Sanremo giovani, ho scritto e sto continuando a scrivere pezzi nuovi, che in autunno dovrei arrangiare e incidere. Vorrei infatti pubblicare un nuovo album con alcune cover e brani di cui ho firmato, come in passato, parole e musica. Incentrati, come sempre, su temi d’amore».