In occasione del convegno, svoltosi la scorsa settimana, sulla figura e lopera di Francesco Panigarola (1548-1594), lillustre predicatore che fu vescovo di Asti dal 1587 sino alla morte, la
In occasione del convegno, svoltosi la scorsa settimana, sulla figura e lopera di Francesco Panigarola (1548-1594), lillustre predicatore che fu vescovo di Asti dal 1587 sino alla morte, la Biblioteca del Seminario ha allestito una mostra di testi, lettere e documenti dellillustre prelato, uno dei campioni della Controriforma.
Nato a Milano, entrato nellordine dei Francescani, Panigarola soggiornò a Parigi, dove seguì i corsi di Teologia, poi a Firenze, Roma e Bologna, fino a quando fu nominato vescovo suffraganeo di Ferrara e dopo soli tre mesi vescovo di Asti. Fu soprattutto un grande predicatore; fu inviato a predicare in tutte le maggiori città italiane, ed anche papa Gregorio XIII assistette spesso ai suoi sermoni. Tra i più celebri, lorazione funebre tenuta in occasione della morte di San Carlo Borromeo, il 4 novembre 1584. La morte lo colse ancora giovane, appena quarantaseienne, nel duomo di Asti, dove venne sepolto.
Asti non solo dispone di un vastissimo repertorio di opere e lettere pastorali di Panigarola, conservato presso la Biblioteca del Seminario Vescovile e la Biblioteca Astense, ma è stata anche luogo di edizione della prima monografia completa a lui dedicata, pubblicata da Giuseppe Torta nel 1994.
La mostra è stata curata da Debora Ferro. Vi sono esposti testi scritti da Panigarola e le sue lettere pastorali, altri testi risalenti al XVI secolo.
a.g.