La manifestazione entrerà nel vivo giovedì. Il calendario prevede alla 10 la deposizione di una corona al Monumento al Bersagliere, in piazza Lugano. Alle 16, nell'aula magna
La manifestazione entrerà nel vivo giovedì. Il calendario prevede alla 10 la deposizione di una corona al Monumento al Bersagliere, in piazza Lugano. Alle 16, nell'aula magna dell'Università di Asti, in piazza De Andrè, si effettuerà la premiazione degli alunni che sono risultati vincitori del concorso riservato alle scuole, intitolato al magg. Giuseppe La Rosa (ultimo bersagliere caduto in Afghanistan) ed avente per tema "I Bersaglieri: soldati di pace". Alle 18.30, nel palazzo dell'Enofila, verrà inaugurata la mostra storica dei Bersaglieri, che resterà aperta sino alle 18 di domenica 8 giugno. Alle 19.30, sempre negli spazi dell'Enofila, si terrà la premiazione delle migliori vetrine aderenti al concorso "Vetrina cremisi"; alle 21.30, in piazza San Secondo, ci sarà il primo dei moltissimi momenti musicali che caratterizzeranno il raduno, con "Note in libertà – legni e ottoni in concerto" con la banda municipale di Rocchetta Tanaro.
Ma sarà la giornata di venerdì a rappresentare il vero inizio del raduno, che sarà ufficialmente aperto dall'arrivo al palazzo della Provincia, in piazza Alfieri, del Medagliere nazionale dell'Associazione Nazionale Bersaglieri, decorato con 183 medaglie d'oro al valor militare. Alle 10.30 ci sarà l'alzabandiera in piazza Alfieri, al termine del quale tutti i presenti sfileranno fino a piazza San Secondo dove, alle 11.30, il medagliere verrà ufficialmente consegnato al sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo. Alle 16.30 il generale di Corpo d'Armata Alessandro Montuori, comandante logistico dell'Esercito, terrà una conferenza in Sala Pastrone, incentrata sul ruolo e sulle caratteristiche dei militari oggi. Alle 17 si apriranno gli stand di prodotti tipici locali sistemati lungo i portici Anfossi e Pogliani, in piazza Alfieri, che offriranno le loro specialità sino a domenica pomeriggio, ossia sino al termine della manifestazione. Dalle 18.30 di venerdì sino al tardo pomeriggio di domenica saranno anche aperte le postazioni dello "street food", un modo di mangiare nuovo ed antico allo stesso tempo, con tante bancarelle che offriranno specialità locali e regionali presso l'area di piazzale De Andrè.
Alle 18 ci sarà l'inaugurazione ufficiale del piazzale intitolato a Roberto Lavezzeri, adiacente alla ex caserma che dal 1883 al 1929 ospitò i diversi Reggimenti Bersaglieri che si alternarono di stanza ad Asti. Subito dopo, verrà inaugurato anche lo spazio verde di via Govone dedicato alla memoria della medaglia d'oro Sebastiano Scirè, bersagliere del IX Reggimento di stanza ad Asti. Alle 18.45, negli spazi del "Teatro Giraudi", si terrà la presentazione dell'ottavo numero della rivista "Astigiani", dedicata per l'appunto al 62° raduno nazionale. Alle 21, in piazza San Secondo, si terrà un concerto delle fanfare di Asti, Jesi ? Ostra – Acqualagna e Caltanissetta, tre formazioni musicali in rappresentanza delle fanfare in congedo di tutta Italia, dal Nord, al Centro ed al Sud; concluse le esibizioni individuali, alle 23.30, le tre formazioni musicali eseguiranno insieme il "silenzio fuori ordinanza", brano di grande suggestione che riempirà di armonia il cuore della città.
Le fanfare saranno protagoniste anche nei due giorni successivi, quando la musica dei Bersaglieri si riverserà nelle strade delle città e dei paesi, grazie a decine di formazioni musicali provenienti da tutta Italia: va ricordato che fra queste la fanfara della sezione "Lavezzeri" gode di un notevole prestigio.