Anteprima di massima quella della Douja d'Or 2014 presentata lunedì al Vinitaly di Verona dalla Camera di Commercio di Asti alla presenza del ministro delle Politiche Agricole Murizio Martina.
Anteprima di massima quella della Douja d'Or 2014 presentata lunedì al Vinitaly di Verona dalla Camera di Commercio di Asti alla presenza del ministro delle Politiche Agricole Murizio Martina. Sotto l'evocativo titolo "Asti chiama Expo", il presidente mario Sacco ha confermato che l'azienda speciale della Camera di Commercio di Asti sta lavorando già a pieno ritmo per l'importante appuntamento di settembre all'Enofila. L'obiettivo è quello di superare i 75 mila brindisi raggiunti nel 2013 durante i dieci giorni di salone. «Stiamo lavorando ad un programma di qualità che scalderà i motori per lo sprint del 2015 -ha detto Sacco- anno dell'Expo e del Bicentenario della nascita di Don Bosco. Ci auguriamo che il ministro delle politiche agricole voglia accettare il nostro invito al prossimo Salone del Vino per verificare di persona la ricchezza della filiera che ci onoriamo di rappresentare nel mondo».
Una ricchezza anche in termini economici, visto che il comparto vinicolo si conferma uno dei motori propulsori dell'economia astigiana registrando un 12% di incremento dell'export del vino nel 2013 sul 2012 e se si allarga lo sguardo, negli ultimi cinque anni il valore è aumentato del 32,7% e negli ultimi dieci anni del 64%. «Un patrimonio irrinunciabile» è la definizione che della Douja d'Or ha fatto Ferruccio Dardanello, presidente nazionale di Unioncamere. Dardanello e Sacco, approfittando della presenza del Ministro Martina hanno lanciato un messaggio al presidente del Consiglio Matteo Renzi affinchè riconsideri il ruolo delle Camere di Commercio a sostegno dello sviluppo economico dei territori e al servizio delle imprese.
La Douja è considerato un concorso enologico nazionale tra i più severi e prestigiosi, tanto da essere stato invitato alla kermesse Vinitaly and the City, il fuori salone che si svolge nel Palazzo della Gran Guardia. Le adesioni al concorso sono già molto numerose e scadranno proprio martedì della prossima settimana. Le selezioni si svolgeranno tra maggio e giugno e nei primi giorni di luglio saranno annunciati i vincitori. Quest'anno, ad arricchire ulteriormente la Douja d'Or ci sarà anche la mostra "Di vigna in vignetta" promossa dalle Donne del Vino del Piemonte in occasione dei 25 anni della nascita dell'associazione.
La giornata astigiana al Vinitaly è proseguita con la visita ai tanti stand di produttori e consorzi presenti. Protagonista la Barbera d'Asti docg con degustazioni, presentazioni ed eventi di uno dei vini più rappresentativi ed identificativi del territorio astigiano. In tutto sono 122 gli espositori astigiani al Vinitaly di cui 28 coordinati direttamente dalla Camera di Commercio di Asti.