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Quattro giorni di Festa Rossaper una nuova Sinistra
Cultura e Spettacoli

Quattro giorni di Festa Rossa
per una nuova Sinistra

Durerà un giorno in più rispetto ai canonici tre la Festa Rossa di Liberazione organizzata dalla Segreteria Provinciale di Rifondazione Comunista. Teatro dell'evento, che si terrà da giovedì

Durerà un giorno in più rispetto ai canonici tre la Festa Rossa di Liberazione organizzata dalla Segreteria Provinciale di Rifondazione Comunista. Teatro dell'evento, che si terrà da giovedì 18 a domenica 21 settembre, l'ex caserma dei vigili urbani di piazza Leonardo Da Vinci. Tanti, come sempre, gli appuntamenti politici e i dibattiti sui principali temi che interessano l'attualità nazionale e astigiana.

Prendendo a prestito il motto del Che, "Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso", l'evento inizierà giovedì, alle 18, con il dibattito "Il potere non è donna, ma la forza sì. Ripartire insieme, donne e giovani donne, per cambiare la cultura" (interverranno Lorena Luccattini dell'Altra Europa con Tsipras e Monica Cerutti, assessore regionale. Modererà l'incontro un esponente di "Se non ora, quando?" di Asti). Alle 20 sarà possibile cenare con lo StreetFood e, alle 21, spazio al secondo dibattito dal titolo "Riordino delle Province: quale futuro per servizi e lavoratori?" (parteciperanno il sindaco di Nizza Flavio Pesce del PD, i consiglieri comunali Giovanni Pensabene e Mariangela Cotto e Serena Moriondo, segretaria generale FP CGIL di Asti. Modererà Davide Corona, presidente CPF del PRC di Asti).

Venerdì 19 la Festa Rossa riprenderà alle 18 con il dibattito "La politica, il lavoro e la questione giovanile" (interveranno Eleonora Artesio, ex consigliere regionale PRC e Alessandra Quarta, vice presidente Officine Corsare di Torino ed ex candidata L'Altra Europa con Tsipras). Alle 20 si terrà la cena siciliana e, alle 21, il dibattito "Sinistra, che ne sarà di noi?" (con Eleonora Forenza, europarlamentare L'Altra Europa, Marco Furfaro di SEL e Nicolò Ollino, segretario provinciale PRC Asti e già candidato con Tsipras in Europa). Alle 23 spazio alla musica con Dj Giuppi.

Sabato 20, alle 18, nuovo appuntamento politico dal titolo "Dalle riforme istituzionali al Piano Casa: deficit democratici e Paese reale" (saranno relatori il professor Marco Revelli, Claudio Grassi, della Direzione nazionale PRC e Carlo Sottile, esponente del Coordinamento Asti Est). Alle 20 si cenerà alla piemontese mentre, alle 21,30, si terrà il concerto dei giovani gruppi astigiani "Indie per cui" e "Disordine della domenica".

Domenica 21, giorno di Palio, la Festa Rossa vedrà la sua ultima giornata con inizio alle 12 per il pranzo popolare del Palio (a buffet). Alle 17 si svolgerà il dibattitto sul tema "Essere migranti in Italia nel 2014" (uno spazio aperto di riflessioni con Alberto Mossino del Piam, Simona Povigna dell'associazione Noix de Kola, il vescovo Francesco Ravinale e Mamadou Seck, segretario provinciale FIOM CGIL e presidente Asiap). Alle 20 tutti a tavolo con la cena marocchina e alle 21 si svolgerà il dibattito "Geopolitica ed Economia nel mondo post global. Quale ruolo per la Sinistra? (interverranno Paolo Ferrero, segretario nazionale PRC e Paolo Borgognone, storico e membro del comitato scientifico del CIVG. Modererà Marco Gambaudo, segretario del circolo PRC "Ravera" di Asti). Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e aperti alla cittadinanza.

Riccardo Santagati

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