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Gilberto Govi secondo Jurij FerriniCosì rivive il teatro genovese
Cultura e Spettacoli

Gilberto Govi secondo Jurij Ferrini
Così rivive il teatro genovese

Torna in scena il teatro dialettale genovese del grande attore Gilberto Govi, interprete negli anni ‘50 dalla straordinaria e graffiante ironia, grazie all’impegno della compagnia Progetto U.R.T.

Torna in scena il teatro dialettale genovese del grande attore Gilberto Govi, interprete negli anni ‘50 dalla straordinaria e graffiante ironia, grazie all’impegno della compagnia Progetto U.R.T. di Jurij Ferrini che domani sera, sabato, alla “Mezza stagione” di Costigliole presenterà la commedia “Colpi di timone”. L’appuntamento, molto atteso, è alle 21, al teatro comunale di via Roma. «Una commedia divertente, uno scandalo dietro l’altro, un crescendo di risate», anticipa il Teatro degli Acerbi che cura la direzione artistica della rassegna, voluta dall’amministrazione comunale costigliolese.

«Un vecchio lupo di mare, al quale il medico ha diagnosticato un male incurabile, si aggrappa con fervore ad ogni ora della sua giornata e ne approfitta per fare i conti con tutti, dire la verità in faccia a chicchessia e smascherare ogni cosa losca di cui è a conoscenza, dando il via ad una serie di situazioni tragicomiche. Ma proprio quando si prepara a morire, scopre che erano state scambiato le lastre radiografiche… Il buon lupo di mare torna alla vita, felice e libero da pregiudizi e reticenze». In scena Jurij Ferrini, che ha curato anche la regia, Rebecca Rossetti, Paolo Rocca, Claudia Benzi, Angelo Tronca, Marco Taddei e Igor Chierici. Le scene sono di Laura Benzi, i costumi di Pasquale Napolitano, le musiche di Bruno Coli. Lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con il 48° Festival di Borgio Verezzi.

Precederà lo spettacolo la “pillola di danza” del Balletto Teatro di Torino, che presenterà la coreografia “CHOPinLOVE”, della durata di dieci minuti. Un progetto di Piemonte dal Vivo per avvicinare il pubblico del teatro alla danza contemporanea. La coreografia è di Marco De Alteriis, in scena con Viola Scaglione; le musiche di Frederic Chopin e Jordi Savall. Dopoteatro nella Cantina dei vini sottostante il teatro, con possibilità di visita della mostra del pittore Erio Grosso nell’attigua sala polivalente dell’Unione Collinare. Ingressi 11 euro.

Marta Martiner Testa

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