Sono in programma sabato 26 e domenica 27 marzo le Giornate FAI di primavera. Giunte alla 30esima edizione, sono un evento nazionale dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano organizzato dal Fondo per l’ambiente italiano.
Per quanto riguarda l’Astigiano la delegazione FAI di Asti, affiancata dagli studenti del liceo classico Vittorio Alfieri con il ruolo di Apprendisti Ciceroni, proporrà un percorso alla scoperta della storia dei teatri astigiani con i seguenti orari: dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.
Le visite in programma
Ecco le possibilità. Al Teatro Alfieri (solo domenica 27 marzo) si terrà un percorso davanti al boccascena e soprattutto dietro il sipario dove normalmente è precluso l’accesso. Inoltre, solo per i soci FAI, è prevista la visita alla torre scenica.
Al Teatro Politeama (solo sabato 26) si potrà scoprire «la storia delle vestigia di un luogo che ha ormai perso molto del suo passato ma che merita di essere capito anche nel suo aspetto storico».
Allo Spazio Kor la visita guidata consentirà di conoscere il percorso di evoluzione dell’edificio e la scoperta della serie di maquette interattive che invitano il visitatore ad interagire con le tecniche e tecnologie realmente utilizzate nel teatro, contenute nel museo “La Macchina delle Illusioni“ (dedicato a Eugenio Guglielminetti). Infine, alla Casa del Teatro 3, si racconterà il mestiere dell’attore, la storia del teatro e dei teatri astigiani dal periodo romano ad oggi. «Essendo il più giovane – spiegano dal FAI – completerà significativamente il percorso “Teatri astigiani presenti e scomparsi” che abbiamo deciso di proporre per questa edizione».
Accessi e prenotazioni
L’accesso è consentito alle sole persone in possesso di Green Pass Rafforzato; obbligatorio l’utilizzo di mascherine FFP2.
Prenotazione obbligatoria su http://www.giornatefai.it. Da ricordare che ai partecipanti sarà suggerito un contributo a partire da 3 euro. Chi lo vorrà potrà anche iscriversi al FAI, online o in occasione dell’evento.