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La fucilazione di alcuni italiani
Cultura e Spettacoli
Incontro

Giorno del Ricordo, mercoledì si parla della tragedia delle foibe

Nuovo appuntamento col ciclo di conferenze “La Grande Storia a Teatro” che vedrà intervenire Enrico Miletto, Gianfranco Imerito e Vanni Cornero

Domani (mercoledì), alle 18 nella Sala Pastrone del Teatro Alfieri, nuovo appuntamento con il ciclo di conferenze “La Grande Storia a Teatro” promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune.
In programma “Novecento di confine – L’Istria, le foibe, l’esodo”, incontro con il prof. Enrico Miletto, il giornalista Vanni Cornero e l’assessore comunale alla Cultura Gianfranco Imerito dedicato alla tragedia vissuta dagli Italiani nell’ex Jugoslavia. Il titolo dell’appuntamento, organizzato in stretta relazione col Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 e che cade il 10 febbraio di ogni anno, riprende quello del volume scritto dallo storico Enrico Miletto sul dramma vissuto dalla popolazione italiana nei territori a cavallo del confine orientale durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale.
In una conversazione con Vanni Cornero e Gianfranco Imerito, l’autore approfondirà le circostanze storiche e politiche che sfociarono nel massacro di migliaia di persone e portarono successivamente al doloroso esodo di altre migliaia, costrette alla fuga per sottrarsi alle violenze di cui erano oggetto da parte dei partigiani jugoslavi. Il nome di tali eccidi deriva dai grandi inghiottitoi carsici (chiamati in Venezia Giulia “foibe”) dove furono gettati molti dei corpi delle vittime.

Le parole di Miletto

«Stupisce – sottolinea lo storico Enrico Miletto – che le foibe e l’esodo istriano, temi spinosi quanto complessi, siano tutto sommato ancora poco noti. Fatti avvolti per decenni da un fitto cono d’ombra e intorno ai quali si è sviluppata una narrazione pubblica decontestualizzata e senza filtri, spesso intrisa di luoghi comuni e definizioni approssimative».
Ingresso libero, nel rispetto delle normative vigenti, fino a esaurimento posti, previa prenotazione telefonica allo 0141/399057, 399040 (biglietteria del Teatro Alfieri, aperta dalle 10 alle 17).

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