"Cantachiaro", nuovo ennesimo successo. Accade da ventidue anni, tante sono le edizioni della kermesse, e puntualmente si è rinnovato domenica nel Teatro Comunale montechiarese che ha
"Cantachiaro", nuovo ennesimo successo. Accade da ventidue anni, tante sono le edizioni della kermesse, e puntualmente si è rinnovato domenica nel Teatro Comunale montechiarese che ha ospitato la maratona musicale intrecciata con la narrazione della fiaba scelta quale tema dell'edizione 2014: "Mulan". Una decisione spinta dalla volontà di valorizzare la figura della donna, sottolineata anche dall'intervento di un organizzatore che ha ribadito che anche il "Cantachiaro" poggia sulla presenza femminile. Quasi tre ore di spettacolo per ascoltare, ed applaudire, le 22 canzoni in scaletta eseguite rigorosamente dal vivo dai giovani cantanti alternatisi al microfono.
Ad accompagnarli il complesso guidato da Valerio Gentile a capo di un gruppo di altri nove musicisti. Altrettanto brava la maestra del coro Graziella Bosso, che è riuscita a tirar fuori il meglio dagli interpreti e dal coro. Come sempre nessun vincitore in quanto la formula stessa del "Cantachiaro" non ne prevede. Nessun primo posto ma tutti ugualmente vincitori e a tutti identico premio: confezione di merendine e caramelle. Gli intrepidi "attori in erba", sotto la guida del regista Piero Cognasso, hanno strappato numerosi applausi ed altrettante risate al pubblico che ha affollato la platea, grazie ai favolosi costumi e al trucco di Valentina. La voce narrante era quella di Gabriella Amerio.
Molto brava Patrizia Piccolo, nella doppia veste di Mulan e presentatrice, coadiuvata sul palco da Piero Parena che vestiva i panni del capitano. Commovente è stata la lettura di una lettera di Ernesto Olivero che, contrariamente alle aspettative, non è riuscito ad essere presente, fatta da Rossana del Sermig. Infatti altra caratteristica fondamentale del "Cantachiaro" è l'aspetto solidale e le offerte raccolte quest'anno sono state devolute proprio al Sermig di Torino. Una manifestazione resa possibile grazie all'opera volontaria e gratuita di tutti gli organizzatori e protagonisti. Applausi alla perfetta organizzazione del "Cantachiaro" anche dal sindaco Luzi Paolo ed il nuovo parroco don Paolo Prunotto. Graditissima è stata la merenda finale offerta dalla Pro loco che, ormai, ha fatto "sua" la manifestazione che dà l'arrivederci al 2015.
Maurizio Sala