Il cortile di Palazzo Michelerio si presenta come il luogo più adatto per ospitare la quarta edizione di Bottiglie d'Artista, l'evento realizzato dall'Associazione Creative che ogni anno
Il cortile di Palazzo Michelerio si presenta come il luogo più adatto per ospitare la quarta edizione di Bottiglie d'Artista, l'evento realizzato dall'Associazione Creative che ogni anno a settembre accosta il vino al mondo dell'arte realizzando opere non convenzionali. Infatti, giovedì alle 19, il cortile ospiterà quattro bottiglie di vetroresina di 2,5 metri e ognuna avrà intorno a sé, lo spazio necessario perché si possa realizzare la novità di questa edizione, la live performance degli artisti coinvolti, che termineranno le loro opere di fronte al pubblico.
Una scelta, quella della creazione in tempo reale, che bene si sposa con la Street Art, l'arte degli spazi urbani, la forma d'espressione protagonista assoluta di questa quarta edizione. I quattro artisti coinvolti sono quattro giovani esponenti della Street Art, che però hanno già all'attivo esperienze significative e spesso anche importanti collaborazioni con artisti di fama internazionale. È questo il caso di Corn79, nome d'arte di Riccardo Lanfranco, classe 1979, torinese. Ha realizzato importanti opere di riqualificazione urbana e fondato "Il Cerchio le Gocce", la prima associazione italiana dedicata alla promozione della creatività urbana, il suo lavoro si è fatto spazio sulle principali riviste del mondo del Writing.
Anche MrFijodor, Fijodor Benzo, nasce nel 1979, la sua produzione é molto varia, dai murales alle installazioni, realizza opere con alla base una chiave di lettura semplice che possano veicolare direttamente il messaggio a chi lo osserva. Seacreative, Fabrizio Sarti, è il terzo artista che parteciperà a Bottiglie d'Artista, con il suo stile lineare, si fa notare dal grande pubblico nel 2006 alla collettiva di street artists italiani, "Street Art sweet art" nel padiglione d'Arte Cpntemporanea P.A.C di Milano.
Infine Etnik, Alessandro Battisti, sviluppa esperienze nel campo del design, dell'illustrazione e della scenotecnica, non limitandosi al lettering. Nel 2003 realizza "Città Prospettiche", serie in cui si esprime su tela e su materiali di recupero, intervallando le sue opere con elementi urbani come strade, tubi, muri e steccati.
Arriva dunque alla sua quarta edizione, un evento fortunato, che negli anni sembra aver incontrato il favore del pubblico che non solo partecipa all'inaugurazione, ma prosegue poi nel visitare la mostra di quelle enormi bottiglie che hanno saputo parlare in modo differente della vocazione di un territorio. Dopo l'inaugurazione del 10 settembre, la mostra proseguirà fino al 12 ottobre, ingresso libero. L'orario di visita, dal lunedì al venerdì, è dalle 9 alle 20; il sabato e domenica dalle 17 alle 23.
Alessia Conti
