Sabato 30 ottobre, alle 21 allo Spazio Kor di piazza San Giuseppe, andrà in scena “Lincoln, l’ultimo giorno”.
Lo spettacolo – realizzato dalla Fondazione Accademia Perosi nell’ambito del Progetto Dioniso di Fondazione CRT, in collaborazione con il Comune di Asti – fa parte, come evento fuori abbonamento, della stagione 2021-2022 del Teatro Alfieri.
Sul palco Lorenzo Branchetti (voce recitante), Fé Avouglan (soprano), Marta Tortia (violino), Tina Vercellino (violino), Filippo Tortia (violoncello), Domenico Digirolamo (contrabbasso), Diego Mingolla (pianoforte).
Lo spettacolo
Lo spettacolo è un diario di guerra, un breve racconto storico, un melologo drammatico in cui il racconto di un giornalista evoca personaggi, battaglie ed eroi della guerra civile americana.
La storia prende il via dall’ultimo giorno di vita del 16esimo presidente degli Stati Uniti (Abraham Lincoln, appunto). Una storia in bianco e nero che vede al centro le riforme in favore dell’uguaglianza degli uomini e il progetto politico del presidente. Tutto spezzato dall’attentato del 14 aprile 1865, quando viene assassinato. Una storia in cui la musica e le donne americane sono protagoniste assolute.
In scena una voce recitante, un soprano, due violini, un violoncello, un contrabbasso e un pianoforte. Negli arrangiamenti di Diego Mingolla la musica scelta da Giacomelli trova vita nella “Serenata per archi” di Josef Suk, nella musica Dixieland, in quella di Shostakovich, nelle pagine di Franz Benda, Birkenstock e Dvořák. Quindi nel Quartetto “Americano” e nella Sinfonia del nuovo mondo.
Tutti gli eventi narrati dal personaggio principale del racconto (di fantasia) sono ispirate al periodo di vita compreso tra il 1862 e il 1865, vissuto da Walt Whitman e raccontato nei suoi Taccuini della Guerra di Secessione. Ogni vicenda vissuta dal protagonista è invece di pura invenzione.
Biglietti
Biglietti: I settore 15 euro, II settore 10 euro, ridotto under 30 5 euro, ridotto under 12 1 euro.
Prenotazioni: www.accademiaperosi.org, 015/29040.