La Cantina Sociale di San Marzanotto attende sabato il proprio secondo incontro con Dance Calling. E infatti sullonda del successo dellappuntamento di marzo che avrà luogo il party di
La Cantina Sociale di San Marzanotto attende sabato il proprio secondo incontro con Dance Calling. E infatti sullonda del successo dellappuntamento di marzo che avrà luogo il party di chiusura di To protect and serve the music, nuovo progetto del collettivo astigiano ideato per ascoltare, proporre, creare, difendere la musica e chi non può farne a meno. Fanno parte di Dance Calling Valerio Burini, Lorenzo Delfino, Raffaele DAscanio, Pierpaolo Sobrino e Riccardo Crisci, riunitisi sotto un nome comune nel febbraio del 2011 con lobiettivo di far crescere artisticamente la nostra città e sviluppare lecletticità nei confronti della musica (elettronica, classica o rock che sia), del ritmo, dellarmonia e dellarte in genere (compresa quella digitale emergente) offrendo più spazio e importanza alla sperimentazione acustica e visiva.
Lappuntamento di sabato ha come protagonista principale The Taste, grande collezionista di musica e vinili, personaggio affermato nel panorama torinese come dj e organizzatore per staff quali Sweetly, Kicks up e Weplaythemusicwelove. The Taste, ad Asti per la seconda volta, porta in scena il suo suono eclettico che spazia dalla house alla techno, dal funk alla deep. A completare i set della serata i dj Bury, Pier, Raf Dask e Lo2 b2b Krishi, vale a dire la crew di Dance Calling. Visual art a cura di Lukasz (ingresso in lista, info 328/1025336 o 347/4469589, sulla pagina Facebook e allemail info@dancecalling.com).
Levento gode del patrocinio dellAssessorato alla Cultura e alle Manifestazioni e del Comune di Asti con cui si conferma e consolida una collaborazione che toccherà il suo apice dintesa a luglio allinterno della programmazione ufficiale di AstiMusica, dove Dance Calling organizzerà due giornate a base di musica elettronica, sport, arti digitali, cultura urbana e giovanile in genere.
Luca Garrone