Lattività del circolo cinematografico Vertigo riparte a pieno ritmo con lavvio di ben tre rassegne in Sala Pastrone. Martedì 8 ottobre inizierà la settima edizione di Cinema senza
Lattività del circolo cinematografico Vertigo riparte a pieno ritmo con lavvio di ben tre rassegne in Sala Pastrone. Martedì 8 ottobre inizierà la settima edizione di Cinema senza frontiere: i diritti negati, che ogni settimana fino al 26 novembre porterà ad Asti pellicole capaci di affrontare le problematiche più profonde che affliggono la società odierna. «Otto film spiegano gli organizzatori che affrontano pagine di storia, recente e più antica, mai davvero archiviata nei polverosi cassetti della memoria.» In calendario The master di Paul Thomas Anderson; Come pietra paziente di Atiq Rahimi (15 ottobre); Re della terra selvaggia di Benh Zeitlin (22 ottobre); No i giorni dellarcobaleno di Pablo Larrain (29 ottobre); Miele di Valeria Golino (5 novembre); Salvo di Fabio Grassadonia, Antonio Piazza (12 novembre); Il fondamentalista riluttante di Mira Nair (19 novembre); Infanzia clandestina di Benjamín Ávila (26 novembre).
Il 19 ottobre un altro gradito ritorno, quello della rassegna La fabbrica di cioccolato. Dieci film danimazione proposti ai più piccoli ma capaci di divertire ed emozionare anche i più grandi. Si inizia con Le cinque leggende di Peter Ramsey, per proseguire con Le avventure di Taddeo lesploratore di Enrique Gato (26 ottobre); I croods di Chris Sanders, Kirk De Micco (2 novembre); Zambezia di Wayne Thornley (9 novembre); Epic Il mondo segreto di Chris Wedge (16 novembre); Le avventure di zarafa Giraffa giramondo di Rémi Bezançon, JeanChristophe Lie (23 novembre); Kiki Consegne a domicilio di Hayao Miyazaki (30 novembre); Dino e la macchina del tempo di John Kafka, Yoonsuk Choi (7 dicembre); Monsters university di Dan Scanlon (14 dicembre); Turbo di David Soren (21 dicembre).
Infine, per il ciclo Il tè delle cinque, Vertigo proporrà dal 25 ottobre Vive la France! Eleganza e ironia nella commedia dOltralpe. In calendario Tutti pazzi per Rose di Régis Roinsard; Emotivi anonimi di JeanPierre Améris (8 novembre); La cuoca del presidente di Christian Vincent (22 novembre); Nella casa di François Ozon (6 dicembre); Chef di Daniel Cohen (20 dicembre); Troppo amici di Olivier Nakache, Eric Toledano (10 gennaio); A lady in Paris di Ilmar Raag (24 gennaio); Cena tra amici di Alexandre de La Patellière, Matthieu Delaporte (7 febbraio); Paulette di Jérôme Enrico (21 febbraio); Se sposti un posto a tavola di Christelle Raynal (7 marzo); 20 anni di meno di David Moreau (21 marzo); Quando meno te lo aspetti di Agnes Jaoui (4 aprile).
e.in.