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Cultura e Spettacoli
Domenica 20 luglio

Il celtic punk rock dei The Rumpled, poi i Punkreas che celebrano i 30 anni di “Paranoia e potere”

Due i concerti che chiuderanno Astimusica, protagonisti di una serata ad ingresso gratuito
Sono due i concerti che chiuderanno Astimusica domenica 20 luglio, protagonisti di una serata ad ingresso gratuito: il live dei The Rumpled e quello dei Punkreas.

La band The Rumpled (foto), capace di unire l’energia del punk al folk, si esibirà alle 21.30. Di genere celtic punk rock, è nata alle pendici delle Dolomiti. Il suo sound distintivo è composto da una miscela di folk irlandese con influenze rock, ska e punk.

La band in tour si è esibita in oltre 250 serate in tutta Europa, condividendo il palco con The Rumjacks, Paddy & The Rats, The Mahones, Modena City Ramblers e molti altri. Da ricordare, poi, che nel 2022 ha supportato in tour Vasco Rossi suonando in tre location iconiche: la nuova Trentino Music Arena, l’ippodromo di Milano e lo stadio Diego Armando Maradona a Napoli.

Seguirà, alle 22.30, il live dei Punkreas, che porteranno l’energia esplosiva del loro punk-rock. La band celebra il trentennale dell’album “Paranoia e potere” (1995), ripubblicato lo scorso 21 marzo in una versione interamente rimasterizzata, al centro di una tournée che proseguirà per tutta l’estate. Non solo. Per festeggiare questa riedizione, i Punkreas hanno affiancato, alla rimasterizzazione dell’album originale, la pubblicazione esclusivamente in digitale di una serie di cover d’autore ad opera di artisti di primo piano della scena indipendente.

Dichiarano i Punkreas: «Trent’anni tra Paranoia e Potere…. Trenta, da quando con gli zaini ricolmi di cd Cippa, Paletta e Noyse facevano il giro dei negozi di dischi della Lombardia, treno dopo treno, stazione dopo stazione. Trenta, tra le paranoie di avere un lavoro solido e combattere il potere che cercava di soffocare quei sogni che nascevano nei centri sociali. Trenta ne sono passati dall’uscita di questo lavoro che nel suo “anacronismo” custodisce una realtà che purtroppo è attualmente molto simile ad allora».

L’apertura della serata sarà affidata ai dj di “I love rock”, il format piemontese che animerà la piazza al ritmo dei successi dell’universo rock a partire dalle 18.

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