Il cinema Lumière, sala della parrocchia San Giovanni Bosco, ha vinto il secondo premio per il numero di spettatori raggiunto nel corso della rassegna “Cinema al cinema_per famiglie”.
E’, questa, l’iniziativa di Agis Piemonte Valle d’Aosta, con il sostegno dell’Amministrazione regionale, che valorizza le sale cinematografiche con attività rivolte alle scuole, agli studenti universitari, agli esercenti cinematografici e al pubblico. In quest’ultimo caso, prevede che un weekend al mese venga proiettato un film per famiglie con biglietti al costo promozionale di 3,50 euro per tutti gli spettatori.
Dopo il terzo premio ottenuto l’anno scorso, il Lumière ha migliorato il risultato arrivando secondo, sempre all’interno della classifica delle sale parrocchiali. La premiazione si è svolta nei giorni scorsi nella sede di Film Commission Piemonte. A ritirare il riconoscimento Angela Marrazzo, collaboratrice del responsabile della sala, don Roberto Pasquero.
«Per noi – ha commentato Luigi Boggio, presidente di Agis Piemonte Valle d’Aosta – il bilancio di queste prime due edizioni è sicuramente positivo. La dimostrazione è che il pubblico della seconda edizione (pari a 10.641 presenze, ndr) è quasi raddoppiato. Poter contare su una prospettiva temporale di più ampio respiro, che in questo caso è triennale, permette di ideare modelli che si implementano grazie ai risultati concreti anno dopo anno. È motivo d’orgoglio per Agis far parte, grazie alla Regione Piemonte che ha emanato il bando “Valorizzazione sale cinematografiche”, di un’azione di sistema che, di fatto, coinvolge la filiera nel suo insieme».
La terza edizione di “Cinema al cinema_per famiglie”
Per quanto riguarda il Lumière, la terza edizione della rassegna “Cinema al cinema_per famiglie” prenderà il via domenica 17 novembre alle 15 con la proiezione del film “Kina e Yuk alla scoperta del mondo”, per proseguire una domenica al mese fino a marzo.
Il ciclo “5 Lunedì al Lumière”
Nel frattempo è cominciata ieri (lunedì) la rassegna “5 Lunedì al Lumière”, giunta alla quarta edizione, intitolata “Sfidare se stessi, la natura, le tradizioni, i tabù: è vita!”. «Il filo conduttore – spiega don Pasquero – è la sfida per migliorarsi, in quanto comprende documentari, selezionati tra le produzioni Mescalito film, incentrati su imprese di scalatori ed esploratori. Abbiamo notato, infatti, che il tema delle imprese in montagna, già al centro di alcuni documentari nelle scorse edizioni, ha avuto successo, suscitando interesse soprattutto tra i soci del Cai (Club alpino italiano). Quest’anno, inoltre, abbiamo introdotto una novità: la doppia proiezione alle 17.30 e alle 21.15, quindi con l’aggiunta dell’appuntamento pomeridiano, sempre con biglietto unico a 5 euro».
Dopo “Here I am, again”, proiettato ieri (lunedì), la rassegna continuerà il 4 novembre con “The Wall of shadow” di Eliza Kubarska, «che propone immagini mozzafiato della montagna e la dimensione spirituale della natura e dell’ambiente», continua il sacerdote.
Si prosegue l’11 novembre con “Everest senza ossigeno” di Jesper Ero, incentrato sul sogno di Rasmus Kragh, determinato a raggiungere la cima della montagna più alta del mondo senza ossigeno, anche se poi il suo obiettivo si trasforma in una vera ossessione. A seguire, il 18 novembre, “The sanctity of space” di Renan Ozturk & Freddie: al centro della storia, tre amici che attraversano alcune delle vette più impegnative dell’Alaska. Infine il 25 novembre “Dear Werner” di Pablo Maqueda, che parla di un giovane regista che si immerge nella natura per seguire le orme del maestro Werner Herzog.