Cerca
Close this search box.
Il doppio anniversario bellicospunto del 12° "Passepartout"
Cultura e Spettacoli

Il doppio anniversario bellico
spunto del 12° "Passepartout"

Il doppio anniversario bellico – 70 anni dalla fine della seconda guerra mondiale, 100 dall’inizio della prima – fa da spunto per la dodicesima edizione del festival Passepartout, in programma

Il doppio anniversario bellico – 70 anni dalla fine della seconda guerra mondiale, 100 dall’inizio della prima – fa da spunto per la dodicesima edizione del festival Passepartout, in programma dal 6 al 14 giugno nella consueta cornice di Palazzo del Collegio. Una dozzina gli appuntamenti già annunciati, protagonisti nomi autorevoli della politica, del giornalismo e della divulgazione intenti, ciascuno, ad affrontare un diverso tema sotto forma di lectio magistralis.

«Un’occasione per riflettere e per provare a capire, attraverso vari ambiti, il nostro presente» commenta la presidente della Fondazione Biblioteca Astense “Giorgio Faletti”, Roberta Bellesini, ente organizzatore del festival con l’appoggio del Comune di Asti e della Regione Piemonte, con la direzione scientifica di Alberto Sinigaglia, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, tra gli importanti partner anche l’associazione Ethica. A quest’ultima, che festeggia 25 anni, compete l’incontro di apertura, il 6 giugno, anticipato in conferenza stampa dal presidente Giovanni Periale: Maurizio Molinari, Ronny Someck e Salah Al Hamdani a discettare sul tema degli “Orizzonti di pace”.

Il calendario completo include gli interventi di Sergio Romano, Manlio Graziano e Luciano Canfora (il 7 giugno alle 11, 18 e alle 21), Piero Fassino (8 giugno), Stefano Bartezzaghi (9 giugno), Loretta Napoleoni (10 giugno), Maurizio Ferraris (11 giugno), Ernesto G. Della Loggia (12 giugno), Don Ciotti e Romano Prodi (13 giugno, alle 18 e alle 21), Pietrangelo Buttafuoco (14 giugno). Dall’assessore alla cultura Massimo Cotto e dal direttore scientifico Alberto Sinigaglia, l’invito congiunto a rendere sempre più il festival “parte” della città, così come il Salone del Libro è associato a Torino anche nelle molte attività collaterali.

Fulvio Gatti

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale