Continua Passepartout en hiver – Conversazioni d’inverno, ciclo di incontri promossi dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti e dalla CNA di Asti. Il prossimo appuntamento sarà domani (domenica) alle 17 in biblioteca (via Goltieri 3).
Roberto Gerbi sarà protagonista dell’incontro “Nel paese dei limoni. Impressioni di viaggio in Italia dal 1728 al 1802”, che è anche il titolo del suo ultimo libro, pubblicato da Team Service nel 2021, che richiama alcuni famosi versi di Goethe e riporta ai fasti settecenteschi del Grand Tour, che per i viaggiatori del Nord Europa doveva attraversare Francia, i paesi di lingua tedesca, la Svizzera per approdare in Italia, culmine del viaggio.
Tra i tantissimi diari, memorie e resoconti, Gerbi propone le esperienze di otto viaggiatori che visitarono il nostro Paese tra il 1728 e il 1802. La scelta non è stata facile, ma ha escluso gli autori più famosi, come Goethe e Stendhal, per privilegiare quelli non ancora tradotti in italiano o non più editi da decenni.
Le parole dell’autore
«Non si troveranno nel libro avventure mirabolanti – scrive Gerbi nella prefazione – perché del resto si tratta di racconti autobiografici e quindi manca l’intreccio e il finale è scontato. […]. Un lettore curioso troverà invece la descrizione di un’Italia non così lontana nel tempo ma che appare a volte come un paese esotico, e qualche suggerimento per la visita a luoghi trascurati dal frettoloso turismo odierno».
Roberto Gerbi è stato direttore sanitario dell’ospedale Cardinal Massaia. Da sempre appassionato di lettura, nonostante gli studi scientifici, ha nel tempo sviluppato la passione per la storia, la letteratura e le mitologie. Ha pubblicato “La forma effimera. Le Metamorfosi da Ovidio a Maga Magò” e “L’eterno racconto”.
Ospite il pittore Giorgio Panelli
Come nelle scorse edizioni, ad ogni evento sarà presente un pittore della CNA Artisti, grazie al lavoro di coordinazione di Marisa Garramone, che offrirà l’interpretazione grafica del tema proposto.
Pittore ospite di domenica sarà Giorgio Panelli.
«Nella sua tela – spiegano gli organizzatori – la tematica dei paesaggi lenti, dove natura e luce sono dominanti in una tecnica gestuale ed espressionista astratta, si incontra con la tematica del libro di Roberto Gerbi. Esaltando, così, la prorompente forma e luminosità dei limoni, creando un armonia panica dove la natura riverbera la luce della vita».
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, in ottemperanza alle normative anti Covid in corso, con Green Pass rafforzato e mascherina FFP2.