Giovedì 14 ottobre si aprirà a Torino il 33° salone internazionale del libro. L’anno in cui si celebra Dante Alighieri coincide con il ritorno in presenza della principale fiera dell’editoria, uno degli appuntamenti culturali più attesi ed amati dal pubblico.
Anche Asti sarà presente con tre case editrici, tra le quali Team Service di Alberto Viarengo, nel padiglione 3 stand Q40. All’interno si trovano libri di autori vari astigiani. Tra questi “Montechiaro nel cuore” di Ernestino Rebaudengo, 50 anni (1969-2019) di frammenti di storia, ricordi, emozioni e cambiamenti epocali del nostro tempo…. la nostalgia sfoglia i ricordi degli anni migliori della nostra vita.
Cinquecento pagine di scritti, foto e rassegne stampa, metà delle quali dedicate alla partecipazione del Comune di Montechiaro al Palio di Asti, ai gemellaggi su e giù per l’Italia per far conoscere la manifestazione di settembre oltre alle eccellenze gastronomiche ed i tartufi: Susa, Torino, Genova, Firenze, Binasco, Vignate, Roma e Rho.
Senza scordare lo sport dei nostri paesi il tambass, il paese, vera fucina di grandi campioni: Garino, Carbonero (Mancin), Forno, Beppe Bonanate, Beppe Tirone, Panzini, Redoglia, Davide Tirone e Tirico.
E ancora l’evoluzione della fiera del tartufo, da locale diventata regionale e infine nazionale, con la partecipazione di illustri madrine protagoniste sia sul piccolo sia sul grande schermo e la figura del pittore contadino “Bonarotti ‘l pitur”, alias Francesco Rossi (1856-1929), avo di Ernestino Rebaudengo. Un libro in occasione dei 60 anni di attività della Pro Loco ed i 45 anni del Comitato Palio.
Nello stand torinese pertanto si discuterà di arte, palio, tambass e tartufi.
Nella foto: il sindaco Paolo Luzi, a sinistra, e l’autore del libro Ernestino Rebaudengo.
