Grande successo, oggi pomeriggio, per la lectio magistralis tenuta dal professor Franco Cardini ospite del primo Festival del Medioevo Astese. Cardini ha appassionato i presenti con la sua lezione intitolata “I fiorentini nell’Oriente mediterraneo (secc.XIV-XV). Meriggio e tramonto del ‘Quinto elemento’ del mondo”. Il professor Cardini, emerito dell’Istituto di Scienze Umane e Sociali della Normale di Pisa, storico, giornalista e romanziere, ha presentato un quadro inedito su politica ed economia in area mediterranea collegandosi agli interessi che nel medioevo avevano i commercianti astigiani, non solo per l’Italia, ma anche per altri Paesi europei. L’incontro, che si è svolto nei Giardini Guglielminetti di Palazzo Alfieri, è stato introdotto dall’assessore alla Cultura Paride Candelaresi e moderato dal professor Giuseppe Sergi, emerito dell’Università di Torino
Il Festival del Medioevo continuerà domani, sabato, alle ore 11 nei locali della Biblioteca Faletti con l’incontro “Gialli e indagini nel Medioevo, tra narrativa e realtà”, a cura di Riccardo Santagati. Santagati, giornalista de La Nuova Provincia di Asti e scrittore, parlerà del giallo medievale quale sottogenere della narrativa gialla, dei temi ricorrenti, dei personaggi e delle ambientazioni tipiche.
Verranno citati alcuni autori simbolo del genere: da Umberto Eco a Ellis Peters e Glenn Cooper, per poi passare ad un vero “cold case”, quello di Gilles de Rais, nobile, capitano dell’esercito, compagno d’armi di Giovanna d’Arco, ma anche primo serial killer di cui si ha notizia grazie al processo che lo vide protagonista. Un accenno verrà fatto anche su un altro processo, quello del 1451 contro le sanguisughe di Berna.
Domenica 22, invece, alle ore 18, sempre in biblioteca, il professor Marino Zabbia, docente di Storia Medievale all’Università degli Studi di Torino ed esperto di cronachistica medievale nonché di storia della cultura notarile, terrà la conferenza “Cronache di Asti nel Medioevo”.
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