Un tuffo nella storia, nell’arte e nella fede nel pomeriggio di ieri, sabato, al Sacro monte di Crea, il santuario di Serralunga di Crea alle porte dell’Astigiano. Con gli attori di Casa degli Alfieri Patrizia Camatel, Elena Romano e Fabio Fassio, ArTePo – Archivio Teatralità Popolare, e l’associazione Ricreare Crea, una quarantina di partecipanti hanno avuto la possibilità di scoprire la nascita e le peculiarità del luogo attraverso una passeggiata letteraria che ha offerto tanti punti di interesse e riflessione. Dal piazzale del Santuario alla Cappella del Paradiso, recentemente ristrutturata e che si presenta ora in tutta la sua bellezza, con la sua imponenza e le 300 statue “sospese” che la adornano, il percorso tra le cappelle del Sacro monte, accompagnati da diverse figure e personaggi che tornano dal passato antico o recente del Monte miracoloso dedicato alla Madonna e che narrano dell’origine e delle vicende legate al sito. A fare da cornice al pomeriggio un tripudio di colori autunnali nel bosco e sulle alte colline della zona e un panorama mozzafiato che ha spaziato fino al Monviso da un lato e al Monte Rosa dall’altro.