Di giorno enoteca per far conoscere, soprattutto ai turisti, i migliori vini del nostro territorio; di notte un palco musicale e culturale, destinato prevalentemente ai giovani, dove non
Di giorno enoteca per far conoscere, soprattutto ai turisti, i migliori vini del nostro territorio; di notte un palco musicale e culturale, destinato prevalentemente ai giovani, dove non mancheranno degustazioni di prodotti di prima qualità. E questo, in sintesi, lo spirito dellesperimento che prenderà il via sabato 30 maggio allinterno del Municipio di piazza San Secondo. In occasione dellExpo di Milano e tenendo conto dellaumento di turisti in città durante tutto levento (che si concluderà a ottobre), lamministrazione ha deciso di aprire le porte del Comune per trasformarlo, di giorno, nel Palazzo del Vino; di notte, nel Green Zone Live Asti.
Il primo progetto, con finalità prettamente turistiche, si svilupperà con lattivazione, nellatrio di palazzo civico, del Salotto del turista del vino dove sarà possibile degustare i migliori vini astigiani garantiti dalla presenza del Consorzio dellAsti D.O.C.G. e dai tre Consorzi Tutela dellAsti, della Barbera dAsti – Monferrato e della Tutela del Brachetto dAcqui. Sarà possibile degustare i vini tutti i sabati e le domeniche, dalle 11 alle 19. «Ci pare questo commentano il sindaco Brignolo e lassessore al turismo Cerrato il modo migliore per accogliere chi visita la città e non conosce la nostra produzione vinicola. Per questo ringraziamo i consorzi per la disponibilità e limpegno». I proventi delle degustazioni saranno devoluti al Pulmino Amico e alla Lega Italiana per la lotta contro i tumori.
Molto diversa è liniziativa denominata Green Zone Live Asti, organizzata dal Loft Club di Asti in collaborazione con lAssociazione Indi(e)Avolato che curerà la direzione artistica di una rassegna di musica con concerti acustici e animazione nel cortile interno del Municipio, dal giovedì alla domenica, dalle 21 alluna di notte (la prima sera sarà l11 giugno). Il cortile dellEnte si trasformerà, così, in un luogo di ritrovo con eventi, musica, cultura, animazioni e intrattenimenti. Anche qui sarà possibile assaggiare prodotti di prima qualità con i vini astigiani reperiti tramite un accordo con lANGA, Associazione nazionale giovani agricoltori.
«Dobbiamo imparare a dire aperti per ferie se vogliamo che la città diventi davvero un polo di attrazione turistica. Anche attraverso iniziative come queste si contribuisce a migliorare laccoglienza e la promozione del territorio aggiungono il sindaco e lassessore Il mio sogno sarebbe avere unenoteca regionale nel cuore della città e stiamo preparando le richieste per avere i finanziamenti necessari. Da subito in questo modo daremo in Municipio corpo allidea, forte di vino e cultura».
Riccardo Santagati