Da tempo adottata come formula per molti eventi culturali, quella dello storytelling (inglese per raccontare storie) è una modalità narrativa capace di catturare lattenzione del pubblico e
Da tempo adottata come formula per molti eventi culturali, quella dello storytelling (inglese per raccontare storie) è una modalità narrativa capace di catturare lattenzione del pubblico e di proiettarlo nel centro delle vicende oggetto del racconto stesso. Lo spettacolo in scena questa sera (venerdì ore 22), al Diavolo Rosso di Asti, In the name of love in viaggio con gli U2, fa un ulteriore passo avanti riunendo in un unico format musica dal vivo, letture e celebrazione.
Un misto di suoni, parole, citazioni e rimandi in cui ricordi e canzoni si fondono grazie ai Bonovox (cover band degli U2) e allo scrittore, giornalista di Repubblica e critico Andrea Morandi, già autore del libro U2 The Name of Love. E un viaggio nella storia della celebre rock band irlandese, dagli esordi fino allultimo album Songs Of Innocence, uno show unico in Italia che, grazie soprattutto al modo di raccontare appassionato e profondo di Morandi, porta alla luce gli elementi fondamentali dellepopea di Bono e soci, dalle radici dublinesi alla scoperta dellAmerica, dai riferimenti biblici ed evangelici allinnovazione di Achtung Baby fino al rapporto col cinema e con Wim Wenders. Il titolo della serata è, non a caso, A night with U2 ed è collegato alla mostra fotografica U2 19781981, inaugurata nelle sale di Palazzo Ottolenghi il 22 marzo scorso e visitabile anche questa sera in via eccezionale con accesso dal cortile interno del Diavolo Rosso.
A completare la proposta artistica del weekend del locale di piazza San Martino ci penserà, infine, domenica (ore 19), Marco Notari. Lastigiano, preceduto dal cantautore Nicolas J. Roncea, sale sul palco per lultimo concerto della rassegna Silent show in cui gli ospiti si esibiscono in modalità totalmente acustica, senza microfoni né impianto audio. Info www.diavolorosso.it o 339/5641302.
l.g.