Se il posto fisso rimane un miraggio, rassegnarsi e non cercare più un lavoro non è la soluzione. Piuttosto occorre essere consapevoli delle proprie potenzialità e risorse, mettere a frutto i
Se il posto fisso rimane un miraggio, rassegnarsi e non cercare più un lavoro non è la soluzione. Piuttosto occorre essere consapevoli delle proprie potenzialità e risorse, mettere a frutto i propri talenti, partire dalle proprie passioni per offrire a chi ne ha bisogno il proprio lavoro. Donne, giovani, studenti; pensionati che prendono il minimo di pensione; casalinghe che devono arrotondare per aiutare la famiglia; lavoratori costretti a svolgere un secondo lavoro per poter far fronte a mutui e bollette, sono categorie abituate al lavoro accessorio, cioè occasionale. Per tutti l'importante è lavorare in attesa di tempi migliori.
Di questo e altro si parlerà mercoledì, alle 15,30, nell'ex Sala Consiliare del Comune di Asti, nell'incontro intitolato "SOS Famiglia ? per un'ora, per un giorno, per un mese?" organizzato dalla "Federcasalinghe Obiettivo Famiglia" in collaborazione con il Comune di Asti. Tra i relatori il Sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, il Presidente Provinciale Federcasalinghe Nicole Piccione, il Direttore Ufficio Centrale INPS (lavoro accessorio) Donatella Traversa, il Dirigente Manager INPS Piemonte ? Sostegno al reddito e welfare Carla Ricca, il Presidente Nazionale della Federcasalinghe Federica Rossi Gasparrini. Interverrà anche la Dott.ssa Marina Balbo, psicologa e psicoterapeuta.