Venerdì va in scena uno spettacolo uno spettacolo che si presenta con una duplice finalità:  svelare i segreti del comico e dare speranza ai malati di SLA, a cui sarà devoluto l’incasso (ingresso libero ad offerta). La serata nasce infatti da una collaborazione tra il Comune di Asti, la Casa degli Alfieri e l’Aisla Asti. Si tratta dello storico spettacolo teatrale del “Mago Povero” diretto da Luciano Nattino …

Venerdì, alle ore 21 al Teatro Alfieri va in scena “Conferenza Buffa: incontro sul comico o comico incontro”, di Antonio Catalano; uno spettacolo che si presenta con una duplice finalità:  svelare i segreti del comico e dare speranza ai malati di SLA, a cui sarà devoluto l’incasso (ingresso libero ad offerta). La serata nasce infatti da una collaborazione tra il Comune di Asti, la Casa degli Alfieri e l’Aisla Asti.
Si tratta dello storico spettacolo teatrale del “Mago Povero” diretto da Luciano Nattino negli anni ottanta, ripreso ora da Catalano, accompagnato da Alessandra Manti, per svelare tutte le sfumature del comico.

“Una lezione di teatro – dice Catalano – un ‘Bignami’ dell’esperienza teatrale e dei suoi linguaggi, dal mimo al grammelot, alla narrazione, al sussurro, al silenzio, per affermare che il teatro deve ritrovare la sua capacità di essere indispensabile e per rivelare al pubblico che la malinconia a volte è la zia dell’allegria”.
“Conferenza buffa” è un nuovo capitolo dedicato alla poetica della fragilità che Antonio Catalano sta sviluppando in tutto il mondo, creando spettacoli, narrazioni, percorsi poetici, installazioni d’arte.

“Una riflessione semi-seria – continua l’attore – per invitare ad abbandonarsi al sussurro, alla gioia, ai silenzi della natura; a misurare il tempo con la fatica degli occhi e i ricordi del cuore, ad aprirsi ai nuovi tempi antichi, al tempo dell’ascolto e della meraviglia; all’elogio dei tonti, del sole, del vento, del bambino appena nato, delle nuvole, del mare, della luna che sa solo di sé e non sa niente di noi”.
Con Antonio Catalano saranno sul palcoscenico del Teatro Alfieri anche i bambini delle scuole primarie di Portacomaro e Refrancore per un incontro di grande forza poetica ed emotiva, di arte e di solidarietà.