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Irene Grandi in piazza CattedraleFiorella Mannoia a Govone
Cultura e Spettacoli

Irene Grandi in piazza Cattedrale
Fiorella Mannoia a Govone

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quell’apparizione televisiva alla trasmissione “Roxy Bar”. Era il 1993 e una allora 23enne Irene Grandi promuoveva il suo primo 45 giri, “Un Motivo

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quell’apparizione televisiva alla trasmissione “Roxy Bar”. Era il 1993 e una allora 23enne Irene Grandi promuoveva il suo primo 45 giri, “Un Motivo Maledetto”. Il primo passo di una carriera ormai ventennale che l’ha lanciata tra i grandi già giovanissima grazie al successo di brani come “Fuori” e “T.V.B.” certificato poi nel 1995 dall’album campione d’incassi “In Vacanza Da Una Vita” e dal singolo “Bum Bum”. Se ci si pensa bene, infatti, è impossibile che ognuno di noi, in qualche istante della sua vita, non abbia mai sentito passare in tv o per radio una canzone di Irene Grandi.

Ecco perché il concerto di martedì sera ad “Astimusica” (ingressi 15 euro) ha una sua importanza ben precisa: rilancia i grandi nomi all’interno del palinsesto del festival astigiano (come del resto quelli di Vecchioni e di tanti altri passati sul palco di piazza Cattedrale nelle scorse edizioni) e rimette al centro della scena artisti italiani di chiaro valore. Perché Irene Grandi è a tutti gli effetti una delle regine della musica italiana e nella sua carriera ha saputo passare attraverso tutti i generi musicali collaborando con i più grandi artisti e vendendo milioni di dischi nel mondo. Vasco Rossi, Luciano Pavarotti, Patti Smith, Youssou N’Dour, sono solo alcuni dei musicisti che hanno diviso lo studio o il palco con la cantante fiorentina la cui avventura discografica più recente risale allo scorso anno in coppia con Stefano Bollani. Nel corso della sua carriera ha cantato anche in spagnolo ed eseguito duetti in tedesco, francese, indiano e in lingue africane.

Per il concerto astigiano rileggerà il proprio repertorio in chiave rock–blues, dando un’impostazione “indie” agli arrangiamenti. Al suo fianco ci saranno solo musicisti fiorentini. I biglietti sono acquistabili ad Asti alla biglietteria del Teatro Alfieri (info 0141/399057), alla libreria “Alberi d’Acqua” di via Rossini 1 (info 0141/556270), da “Alfieri Foto” in piazza Astesano 2 (info 0141/320186) e da “Musiche” in piazza Italia 11 (info 0141/590558). Info sul sito del Comune di Asti.

Ma c’è grande fermento anche a Craviano, piccola frazione del Comune di Govone, a cavallo tra le province di Cuneo e Asti, per l’appuntamento clou della Collina degli Elfi, associazione di volontariato che organizza e gestisce il centro di accoglienza e assistenza per bambini malati di cancro o affetti da malattie croniche in remissione di malattia, ospitati in un ex convento in compagnia delle loro famiglie.

“Elfi in Festa”, rassegna organizzata in sostegno dell'associazione benefica, entra nel vivo proprio martedì, alle ore 21, con una serata eccezionale: Fiorella Mannoia accompagnata dall'Orchestra “Sesto Armonico” diretta dal Maestro Peppe Vessicchio, insieme per il “Concerto per buone intenzioni” (ingressi 35 euro poltrona non numerata, 30 euro prato). Due grandi artisti insieme per una delle due uniche date in programma in Italia, con un repertorio arrangiato e costruito ad hoc e presentato in anteprima nazionale a Govone

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