Una mattinata alla scoperta di due illustri autori del Novecento – Italo Calvino e Primo Levi – per cercare di diffondere tra gli studenti l’amore verso la letteratura e i classici.
E’ quanto ha organizzato l’istituto agrario Penna nei giorni scorsi, invitando alcuni relatori della Scuola Holden di Torino. “Abbiamo provato a realizzare un esperimento – racconta il dirigente scolastico, Giorgio Marino – proponendo ai ragazzi di parlare di letteratura in modo diverso. L’idea è diffondere una passione, l’amore per i classici, evitando di considerare la letteratura e la lettura solo una questione di voti sul registro a fine trimestre. Quante volte qualcuno ci ha parlato di qualcosa che amava con così tanto trasporto da farci innamorare a nostra volta? Anche la lettura vorrei che diventasse un incantesimo così potente da accompagnare la nostra vita”.
L’idea è stata subito valorizzata dagli insegnanti del Dipartimento di Lettere, in particolare dalla coordinatrice Paola Grillo, che hanno coinvolto appunto la Scuola Holden di Torino, diretta da Alessandro Baricco, che comprende due percorsi principali: il master biennale in tecniche della narrazione, in cui imparare a fare dello storytelling il proprio mestiere, e la scuola Over 30 per chi, nella vita, è diventato adulto seguendo altre strade, pur mantenendo un forte interesse per questo ambito. Accanto l’Academy, il primo corso di laurea in scrittura in Italia.