Lo spettacolo
Continua stasera (martedì) la stagione di prosa del Teatro Alfieri. Alle 21 andrà infatti in scena “Donchisci@tte”, liberamente ispirato a Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes (romanzo pubblicato in due volumi nel 1605 e nel 1615), con protagonisti Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi. E’ uno spettacolo di Nunzio Caponio con adattamento e regia di Davide Iodice.
La storia
Lo spettacolo è una scrittura originale che si rifà allo spirito dell’opera di Cervantes, scagliando una volta di più la simbologia di questo mito contro la contemporaneità. Con vesti sgangheratamente complottiste e una spiritualità naif, accompagnato da un Sancho che è insieme figlio e disorientato adepto, il Don Chisciotte all’Alfieri intraprende un corpo a corpo drammatico e “comico” contro un mondo sempre più virtuale, spinto a trovare l’origine del male nel sistema che lo detiene.
Dall’improbabile rifugio in cui si è rintanato, lotta per mantenere intatto il suo pensiero critico.
Le menti malefiche dei giganti delle multinazionali sono il nemico contro cui scagliarsi, l’amore è ancora il vento che soffia e muove, anche se Dulcinea, intrappolata in una webcam, può svanire dolorosamente per un banale blackout.
Gli attori
Sul palco salirà, come detto, Alessandro Benvenuti, autore, attore e regista (teatrale e cinematografico) formatosi nell’ambito del cabaret negli anni Settanta.
Nel 1972, con Paolo Nativi e Athina Cenci, ha fondato il trio dei Giancattivi, storico gruppo toscano che ha raggiunto la piena fama nazionale alla fine degli anni Settanta con l’ingresso di Francesco Nuti e la conseguente partecipazione al programma televisivo “Non stop”. A seguito del successo del programma, Benvenuti ha fatto il suo esordio nel cinema nel 1981 con la commedia “Ad ovest di Paperino”. Negli anni successivi, che hanno visto anche lo scioglimento dei Giancattivi, ha lavorato soprattutto come autore, quindi come regista e attore al cinema (per esempio in “Un fantastico via vai” di Leonardo Pieraccioni nel 2013) e in televisione (dove ha condotto anche alcuni programmi, come “Striscia la notizia” nel 2004).
Stefano Fresi ha cominciato la sua carriera artistica come compositore e musicista, per poi avvicinarsi alla recitazione nel cinema (l’ultimo film interpretato è “La Befana vien di notte” con Paola Cortellesi, nelle sale alla fine del 2018), in televisione e in teatro. Da ricordare che nel 2014 ha interpretato il ruolo di Alberto Petrelli nella pellicola “Smetto quando voglio” (inserita in una trilogia che lo ha visto sempre partecipe), grazie a cui ha ottenuto una candidatura al David di Donatello come miglior attore non protagonista.
Biglietti
Biglietti: 20 euro (15 euro loggione).
Per informazioni e prenotazioni: 0141/399057, 399040 dal martedì al giovedì dalle 10.30 alle 16.30.
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