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L'avaro
Cultura e Spettacoli
Evento

La commedia “L’avaro” anteprima della Stagione teatrale canellese

Stasera salirà sul palco del Teatro Balbo la compagnia I Guitti – Teatro Viaggiante

Tempo di anteprima per la Stagione teatrale canellese.
Stasera (martedì) la compagnia I Guitti – Teatro Viaggiante proporrà, alle 21 al Teatro Balbo, “L’Avaro” di Carlo Goldoni, con la regia di Stefano Micheletti. Nell’occasione verrà presentata la Stagione teatrale 2023 realizzata dal Comune di Canelli in collaborazione con il Teatro degli Acerbi e la Fondazione Piemonte dal Vivo. Un cartellone che partirà il 27 gennaio, con campagna abbonamenti natalizia.
“L’Avaro” è un nuovo allestimento, in tournée nelle principali città italiane, che riecheggia le commedie classiche che hanno contraddistinto le passate stagioni canellesi.

Lo spettacolo

«Spettacolo leggero e divertente, come solo quello di Goldoni sa essere – spiegano dal Teatro degli Acerbi – ideale per una serata piacevole, di relax e al tempo stesso di qualità scenica».
“L’avaro” è, infatti, una commedia in un solo atto scritta da Goldoni nel 1756. Si tratta di una rivisitazione dell’omonima commedia di Molière, a sua volta ispirata all’Aulularia di Plauto. La commedia si svolge a Pavia, all’interno della casa di Don Ambrogio, un vecchio avaro il cui unico figlio è venuto a mancare ormai da un anno. Presso la dimora vive, trattata come una figlia, Donna Eugenia, la nuora, cui Don Ambrogio dice di essere molto affezionato. Sebbene sia per lui larga fonte di spese, non ha interesse ad indurla a sposarsi per non distaccarsi dalla dote che dovrebbe restituire. Il guazzabuglio che ne nasce porterà ad una soluzione inattesa.

La compagnia

Lo spettacolo appartiene alla tradizione classica del teatro italiano, per cui ben si adatta alle peculiarità della compagnia, fondata nel 1975 da Adolfo Micheletti e Nadia Buizza col proposito di recuperare l’eredità di quattro generazioni di teatranti facenti capo alla dinastia comica dei Micheletti-Zampieri, in arte dal secondo Ottocento. In oltre 40 anni di attività il gruppo ha plasmato la sua fisionomia attuale, rimanendo fedele al proposito di focalizzare l’attenzione sui classici del repertorio occidentale, reinterpretandone le forme con scrupolo filologico e libertà creativa. Ora Stefano Micheletti, già attore della storica compagnia I Guitti fondata dal padre Adolfo, da 18 anni porta sulla scena di molte piazze italiane i grandi classici del teatro e ha all’attivo oltre 4mila spettacoli.
Biglietto di ingresso a soli 5 euro, grazie al progetto “Teatro per tutti”.
La stagione teatrale canellese ha il sostegno della Fondazione CRT e della Fondazione CrAsti, con sponsor principali Bosca e ArolSpA, sponsor Enos srl. È consigliata la prenotazione sul sito www.appuntamentoweb.it.
Per informazioni: 351 8978847, www.teatrodegliacerbi.it. 

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