Volata finale per la manifestazione "La corte, i diavoli e i commedianti", in scena ormai dalla metà di luglio nel cortile di Palazzo Ottolenghi ad Asti (corso Alfieri 350). A poco più di
Volata finale per la manifestazione "La corte, i diavoli e i commedianti", in scena ormai dalla metà di luglio nel cortile di Palazzo Ottolenghi ad Asti (corso Alfieri 350). A poco più di tre settimane dalla chiusura, l'attore astigiano Alessio Bertoli, tra i fautori dell'iniziativa, presenta i prossimi appuntamenti ed esprime soddisfazione per i risultati sin qui ottenuti.
«Dopo circa quaranta giorni di apertura – dichiara Bertoli – la rassegna è stata seguita da oltre 14 mila persone: numeri interessanti per un contenitore artistico che ha avuto il suo battesimo l'anno scorso nella location dei Giardini Alfieri.»
Aggiunge: «La manifestazione è divenuta, prima, un dopo-festival di successo legato ad Asti Musica 17 (come pubblicamente dichiarato dal sindaco Fabrizio Brignolo e dall'Assessore alla Cultura e manifestazioni Massimo Cotto, che ringraziamo) e, poi, una "scatola artistica" non solo musicale che ha proposto e proporrà eventi fino al 16 settembre. Grazie al Patrocinio del Comune di Asti, ci auguriamo di proseguire anche il prossimo anno migliorando ulteriormente il format così da renderlo in assoluto un tassello importante per Asti, una "città in festival"».
Intanto, mentre sono in via di definizione ulteriori serate legate alle manifestazioni settembrine astigiane quali Douja, Sagre e Palio, il calendario di Palazzo Ottolenghi presenta domani (giovedì 23 agosto) il dj-set "Old man night" e, venerdì, il concerto live dell'astigiano Simone Poncino pronto a presentare il suo primo album Cammino A Testa In Giù assieme ai musicisti Chiara Carrer, Samuele Buraghi, Federico De Martino e Luca Parisella. Tra i prossimi appuntamenti live, invece, si segnalano gli Handful Of Blues (31 agosto), i Ribbon Ink (1 settembre) e la Compagnia Art Media di Torino diretta da Cristina Viotti (4 settembre).
Info alla pagina Facebook o ai numeri 366/3926785 e 338/5400518.
l.g.