A Moncalvo in piazza Carlo Alberto la kermesse dedicata al tartufo celebra il suo secondo weekend. Ma è un'edizione che è già passata alla storia per il mancato conferimento del "Tartufo dOro", e per la scarsità di prodotti sulle bancarelle
Con la grande incognita di vedere quanti tartufi verranno presentati in gara e sui banchetti del mercatino ci si avvicina alla seconda giornata della Fiera nazionale del Tartufo. Manifestazione che rinnova il proprio invito domenica nellatto che manderà in archivio ledizione numero 58 che è già stata storica per il mancato conferimento del "Tartufo dOro" ed una presenza mai così scarsa di pregiato "diamante grigio". Il copione, polemiche e querelle a parte, non muterà.
Infatti torneranno i quasi 150 espositori ad affollare larea di piazza Carlo Alberto pronti ad offrire, dal mattino fino al tramonto del sole, le eccellenze di vari territori. Attesi anche nuovi operatori sotto i portici, spazio solitamente dedicato a tartufi e funghi. Ma numerose saranno le tipicità del nostro territorio ma anche altre regioni saranno degnamente rappresentate con un terzo degli stand giunti da oltre i confini piemontesi. Tutto avrà inizio alle 9 con lapertura dello spazio fieristico ed il contemporaneo avvio delle operazioni di iscrizione al concorso tartufigeno.
Chiusura alle 11,30 così che la giuria possa procedere alle valutazioni degli esemplari in concorso. I piatti saranno suddivisi tra cercatori e commercianti con in palio riconoscimenti per complessivi 850 euro oltre a pergamene e coppe. I "solitari", invece, concorreranno allassegnazione del premio più ambito, lo "Zappino dArgento" peraltro abbinato ad un assegno del valore di 250 euro. Premi anche al secondo e terzo classificato con ulteriori 225 euro da dividere. Il nome del vincitore verrà proclamato nellambito della cerimonia prevista alle 12,30 con a fare gli onori di casa il sindaco Aldo Fara ed il presidente della Fiera Antonello La Monica.
Altri momenti ormai caratteristici della giornata di festa sono la ricerca simulata del tartufo, con "trifolao" e "tabui" allopera in un angolo dove è stato appositamente ricreato lambiente. Esibizione alle 10,30 con replica pomeridiana, alle 16. Inoltre nel pomeriggio intrattenimento musicale, dalle 15,30, questa volta assicurato dallesibizione del gruppo folkloristico astigiano "JArliquato". Spostandosi nei recuperati "camminamenti" dellantico castello che fu dei Gonzaga, che nella prima giornata sono stati particolarmente affollati, si potranno apprezzare alcuni scatti fotografici firmati dallinglese Anne Conway legati alle bellezze paesaggistiche dellItalia e del Monferrato.