Continuano i festeggiamenti per i 40 anni di attività del Gruppo di musica antica La Ghironda.
Lunedì 13 giugno, alle 21 nel Cortile della Biblioteca Astense, l’ensemble astigiana presenterà il nuovo spettacolo “La Ghironda e l’Alione”, lettura interpretativa della “Farsa de Zohan Zavatino e de Beatrix soa mogliere” di Giovan Giorgio Alione e musiche dell’epoca. L’evento è frutto della collaborazione con l’Università di Torino che ha realizzato il progetto “Una terra da solacz 1521-2021” con l’obiettivo di valorizzare e far riscoprire al grande pubblico l’“Opera Jocunda” dell’autore astigiano Giovan Giorgio Alione (1440 – 1521 circa), fornendo la traduzione in lingua italiana curata da Lorenzo Ferrarotti.
La Farsa
La Farsa è giocata sul tema boccaccesco del marito sospettoso che sorprende e bastona un goloso prete seduttore ed offre un affresco dei costumi astigiani di quell’epoca. Esprime al contempo l’odio e la satira verso i Lombardi e i Monferrini e l’amore verso la Francia e la Casa di Orlèans.
Sul palco Luca Capello, Tiziana Miroglio, Osvaldo Rovero e i musicisti Florio Michielon, Leonardo Zeccarelli, Luisa Besenval, Piercarlo Cardinali, Massimiliano Limonetti, Maurizio Perissinotto, Pietro Ponzone, Aba Rubolino con le voci di Marzia Grasso e Andrea Marello.