Sarà inaugurata domani (sabato), alle 10.30 al Museo diocesano San Giovanni in via Natta 36 ad Asti, “Art for freedom”, mostra d’arte contemporanea organizzata dalla dottoressa Esmeralda Masseroni, curata da Marisa Garramone e patrocinata dalla commissione Pari Opportunità del Comune di Asti. «Questo evento ha coinvolto quattordici artisti astigiani – spiega la curatrice – ed è incentrato sull’importante tema della libertà, in particolare quella delle donne iraniane e afghane».
Con il linguaggio dell’arte, che è universale, ogni artista ha dunque “messo su tela” le proprie emozioni, interpretando il desiderio di autonomia di donne che stanno lottando per non soccombere e avere uguali diritti. Opere simboliche, espressioniste, figurative, esistenziali, ma anche pop, tridimensionali e ironiche per esprimere vicinanza e comprensione.
Gli artisti
Gli artisti presenti ad “Art For Freedom” sono: Valentina Lorenza, Ottavia Boano Baussano, Massimo Rizzieri Paganini, Marisa Garramone, Maurizio Carrer, Ludovica Ferraris, Viviana Gonella, Piergiorgio Panelli, Nicola Coluciello, Sergio Brumana, Giorgio Grosso, Chiara Cirio, Joy Moore e Paolo Viola.
La mostra, che dopo la tappa al Diocesano diventerà itinerante, sarà visitabile fino a domenica 21 maggio con i seguenti orari: da venerdì a domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 19, oppure durante la settimana su appuntamento al 351/7077031.