Douja dOr, Sagre, Palio e Astigiani. Come ormai accade da quattro anni, lappuntamento in edicola con la rivista di storia è diventata una delle ricorrenze di un settembre già ricco di
Douja dOr, Sagre, Palio e Astigiani. Come ormai accade da quattro anni, lappuntamento in edicola con la rivista di storia è diventata una delle ricorrenze di un settembre già ricco di avvenimenti. Venerdì alle 17 al Palazzo dellEnofila sarà presentato il numero 13, che ripercorre la nascita e levoluzione delle cantine sociali nelAstigiano, svela il mistero dietro al drappo di un Palio corso nel 1938 e vinto da Valleandona e riscopre Asti così come veniva presentata ai turisti in una guida del 1933.
Un altro viaggio nella storia di grande attualità è quello dedicato allAsti Calcio, a firma del giornalista de La Nuova Provincia Gianni Truffa. Oltre 80 anni di vita e campionati dei Galletti ricostruiti anche grazie ad una sorprendente tabella e alle immagini darchivio del nostro bisettimanale. Insieme allassociazione Donne del vino del Piemonte e Asl, Astigiani parteciperà alliniziativa Il vino del cuore dedicato a Maria Luisa. Le 109 socie hanno deciso di donare una riserva di bottiglie della loro cantina storica per contribuire allacquisto di un ecocardiografo portatile per lOspedale Cardinal Massaja di Asti in memoria di Maria Luisa Fassi, scomparsa tragicamente il 4 luglio.
Letichetta è stata disegnata da Antonio Guarene e concessa in uso per questa iniziativa benefica. Le prime bottiglie saranno disponibili in occasione della presentazione di Astigiani. Durante la presentazione il direttore Sergio Miravalle illustrerà anche il progetto Astigiani in classe. «Lobiettivo – spiega – è portare la rivista nelle scuole superiori, offrendo in questo anno scolastico agli studenti spunti e strumenti per ricerche storiche sulla vita del territorio astigiano. Le migliori saranno pubblicate anche sulla rivista.»
e.p.r.