Prosegue a vele spiegate il percorso artistico di Eleonora Anselmo, quattordicenne talento canoro astigiano che già da alcuni anni colleziona vittorie e ottimi piazzamenti in molti eventi dedicati

Prosegue a vele spiegate il percorso artistico di Eleonora Anselmo, quattordicenne talento canoro astigiano che già da alcuni anni colleziona vittorie e ottimi piazzamenti in molti eventi dedicati alle nuove promesse del canto. Ultimo in ordine di tempo, lo scorso weekend, il secondo posto al “Girodoro 2013” di Taranto dove Eleonora, giunta a una sola lunghezza dal vincitore (un 21enne di Matera), ha ottenuto il premio della critica nella categoria “grandi” pur essendo la più piccola in gara. A colpire la giuria, presieduta dal maestro e direttore d’orchestra del “Festival di Sanremo” Fio Zanotti e composta da Simona Galeandro (vincitrice del “Festival di Castrocaro 2008”), Fabio Barnaba (compositore, arrangiatore, pianista e autore del singolo di lancio di Verdiana, concorrente di “Amici”) e Vittorio Dorio (cantante solista del “Festival di Sanremo”), la canzone “Scarbourough Fair”, celebre brano della tradizione popolare inglese rivisitato da Simon And Garfunkel negli anni ‘60.

Partito a febbraio con 1342 iscritti, il “Girodoro 2013”, dopo varie selezioni in tutta Italia ha portato alla finalissima undici concorrenti, quattro nella categoria giovani (da 7 a 13 anni), 7 in quella dei grandi (da 14 anni in su). Molti complimenti da parte del maestro Fio Zanotti per la giovane voce astigiana, vincitrice l’11 agosto scorso a Verbania della rassegna “Cantando sotto le stelle” con la canzone “Lo Specchio” di Giuseppe Anastasi, brano che le aveva fatto raggiungere anche il secondo posto a “Moncalvo in canto” a giugno. Adesso Eleonora è semifinalista al “Tour Music Fest” (in ottobre a Milano) e, dopo aver iniziato il liceo classico e un nuovo progetto di canto in un’importante accademia, sarà domenica a Casale in occasione del “Festival del vino” e il 20 alle semifinali di “Evviva Rovigo”.

Luca Garrone