Comincia domani (sabato) la 14esima edizione del Festival del Paesaggio agrario, organizzato dall’Associazione Davide Lajolo in collaborazione con l’Associazione Paesaggi Vitivinicoli Unesco, che intende porre l’attenzione sul rapporto uomo – paesaggio per conoscere la campagna e viverne l’essenza simbolica e, per certi versi, mitica.
Il primo evento del Festival sarà, domani dalle 15.30 alle 19, “Paesaggio è immagine”, esperienza di fotografia artistica amplificata dalla meditazione. Un laboratorio pensato per tutti, anche per chi è soltanto dotato di un telefono cellulare, presso la Riserva naturale della Valsarmassa, nel territorio di Vinchio e Vaglio Serra.
Il laboratorio
Il ritrovo sarà alla Cantina di Vinchio Vaglio Serra per inoltrarsi nel Percorso dei nidi e giungere al Bricco di Monte del Mare – Bosco incantato. Il principio ispiratore, proposto dalla fotografa astigiana Fabienne Vigna, è che uno scatto non si riduce soltanto a un click, ma racchiude tante storie, suscitate da un flusso emotivo circolare. Comprenderlo aiuta a cogliere l’essenza di ciò che ci circonda e riprodurla in un’immagine. “E’ un approccio molto utile – spiega Fabienne Vigna – a chi, ad esempio, quando si reca in un luogo e ne rimane affascinato, vuole fotografarlo con l’intento, nel rivedere gli scatti, di leggere nell’immagine il livello emotivo di quello che ha visto e provato”. L’esperienza sarà amplificata dalla meditazione guidata da Anna Maria Quinterno, insegnante di Yoga e meditazione, autrice del saggio “Attiva il tuo cuore di fuoco”, che porterà i partecipanti a vivere il paesaggio con cuore aperto e mente quieta.
Gli scatti realizzati verranno pubblicati sul sito dell’Associazione Davide Lajolo, accompagnati dalle riflessioni dei partecipanti, ed esposti in altri incontri del Festival, oltre che condivisi in spazi di enti e associazioni.
Per informazioni e prenotazioni: 3404611407, www.davidelajolo.it.