Dopo il concerto di Enrico Ruggeri, martedì 23 aprile le Cattedrali dell’Arte, spazio all’interno de Le Cattedrali Relais a Valleandona, ospiterà il concerto di Jany McPherson, tappa del suo tour internazionale “A Long Way 2024/2025”.
Jany McPherson – pianista, cantante e compositrice cubana – è una delle più interessanti esponenti del pianismo jazz degli ultimi anni. Nata a Guantanamo, è stata protagonista di una eccellente carriera a Cuba, dove ha vinto il prestigioso premio “Adolfo Guzman” e ha collaborato con artisti come Omara Portuondo and Buena Vista Social Club, Orquesta Anacaona e Alain Perez. Successivamente si è trasferita in Francia, dove vive da molti anni, e recentemente si è imposta all’attenzione della scena jazz internazionale per la sua collaborazione con John McLaughin che, nell’estate del 2022, l’ha invitata come sua ospite speciale in alcuni prestigiosi Festival, per poi volerla in pianta stabile, nel John McLaughlin Quintet, come pianista e cantante, per tutti i concerti del “The Liberation Tour”.
Le parole della musicista
Forte di innate doti interpretative, l’artista cubana caratterizza la sua musica con originali progressioni ritmico-armoniche, un personalissimo fraseggio ed un inedito modulo improvvisativo che conferiscono al suo stile pianistico un tratto inconfondibile.
«Mi piace ogni tanto cambiare atmosfera all’interno dello stesso brano – dice Jany – divertirmi con le armonie ed andare per la mia strada in modo inaspettato, non prevedibile. Il mio pianismo è spesso istintivo e la stessa cosa posso dire delle improvvisazioni».
Lo scorso ottobre è stato pubblicato “A Long Way”, il suo nuovo lavoro discografico con undici composizioni originali. «Questo album è un tributo a tutto ciò che è stata la mia vita, da quando ero una bambina e vivevo a Guantanamo sino ad oggi – aggiunge – pieno di tante cose diverse. Sono nata e cresciuta a Cuba, una terra che amo e dove vivono ancora i mei affetti più cari. Una terra splendida, piena di suoni, ma talvolta difficile. Ho dovuto fare scelte difficili e dolorose, ma sentivo che dovevo cambiare per crescere e potevo farlo soltanto lasciando Cuba. Ho portato con me tutta la storia, la tradizione e la cultura che mi hanno formato e mi sono trasferita in Francia, dove vivo ancora oggi. In questo album c’è tutta la mia vita. Gli undici brani che lo compongono sono il risultato di un intenso e sorprendente processo creativo in cui mi sono sentita naturalmente ispirata. Se dovessi riassumere l’album in poche parole, lo riassumerei così: “Musica dell’anima, per l’anima”».
Ingressi
L’appuntamento è alle 19.30; ingresso 120 euro a persona comprensivo di apericena e bottiglia al tavolo, al quale seguirà alle 21 il concerto.
Per prenotazioni e informazioni: Le Cattedrali dell’Arte, Valleandona, tel. 0141/1858888, arte@lecattedrali.com.